Il portiere bianconero ha rilasciato una lunga intervista a Fifa.com in cui parla della sua esperienza nel club torinese
JUVENTUS INTERVISTA BUFFON FIFA CONTE IBRAHIMOVIC / ROMA – Gianluigi Buffon, portiere della Juventus, ha rilasciato una lunga intervista a 'Fifa.com' nel quale parla a 360 gradi della sua esperienza in bianconero.
MOMENTO PERSONALE – “Essere capitano non è solo indossare la fascia, è avere un ruolo importante per la squadra in campo e nello spogliatoio. Quando superi i 30 anni devi affidarti all'esperienza e lavorare duro per rimanere agli stessi livelli. Io ho debuttato a 17 anni e ora ne ho 35, non posso fermare l'orologio ma sono in pace con me stesso e non sono preoccupato”.
GIGI E LA JUVE – “Juventus significa una vita di successo, lotta e impegno. È una famiglia in cui sono cresciuto e dove ho aiutato altri a crescere. È una scelta di vita, un modo di vivere”.
CLASSIFICHE PERSONALI – “La parata più bella? Quella su Zidane nella finale mondiale del 2006 è stata forse la più decisiva della mia carriera. I cinque difensori con cui ho avuto l'intesa migliore sono senza dubbio Fabio Cannavaro, Lilian Thuram, Andrea Barzagli, Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini. Non potrei scegliere difensori migliori di loro”.
CONTE – “E' sicuramente il miglior allenatore con cui ho lavorato. In poco tempo è riuscito a ridare nuova linfa a una squadra che in due stagioni non era andata oltre il settimo posto. E' un vincente”.