Vi proponiamo gli interventi piu' cattivi degli ultimi anni
ENTRATE KILLER CALCIO / Il calcio è fatto di fisicità e grande agonismo, ma, spesso, si superano i confini della cattiveria calcistica ed i falli diventano dei veri e propri colpi proibiti. E' il caso degli interventi che vi proponiamo, i più brutti degli ultimi anni.
Impossibile non menzionare, a proposito di pessime entrate, Marco Materazzi. Se lo ricordano bene Lentini, che subì una scivolata a due piedi quando l'ex difensore interista vestiva la maglia del Perugia, e l'ex rossonero Andry Shevchenko che, in uno dei tanti duelli nei derby milanesi, ricevette addirittura un calcione nei genitali. Per vendetta oppure no, Zlatan Ibrahimovic, nel 2010, con la maglia del Milan atterrò il difensore campione del mondo con un colpo da kung-fu.
Anche l'ex juventino Montero merita un posto in questa poco invidiabile elite per il fallaccio su Totti nella stagione 2003/2004, e Burdisso che, con la maglia giallorossa, “regalò” tanti punti di sutura al capitano del Cagliari Daniele Conti in un Cagliari-Roma di tre anni fa con un bruttissimo intervento a due piedi, mentre risalgono a questa stagione gli interventi killer di Cambiasso su Giovinco e di Behrami su Kuzmanovic.
All'estero, però, non sono da meno. In Premier League Roy Keane stroncò la carriera del difensore norvegese Haaland, mentre Shawcross, in uno Stoke-Arsenal, ruppe la tibia ed il perone al giovane Aaron Ramsey. Stesso infortunio che colpì anche un altro ex 'Gunners', Eduardo da Silva, dopo il tremendo tackle di Martin Taylor.
Meno noti, invece, l'entrata a dir poco scomposta di Kragl sul portiere del Salisburgo Eddie Gustafsson ed il piede a martello di Witsel sulla caviglia di Wasilewski, mentre molti appassionati ricorderanno, sicuramente, il colpo di De Jong a Xabi Alonso ai mondiali sudafricani ed il calcione di Pepe del Real Madrid a Casquero.
IL FALLO KILLER IN ESTONIA