Il tecnico bianconero ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia
JUVENTUS CAGLIARI CONFERENZA STAMPA CONTE / TORINO – Clima di festa nella conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Cagliari. Conferenza nella quale Antonio Conte ha voluto far partecipare anche i suoi più stretti collaboratori: Angelo Alessio, Massimo Carrera, Claudio Filippi e gli allenatori della parte atletico-fisica Paolo Bertelli, Julio Tous e Costantino Coratti. “C'è stato anche un grande apporto da parte dello staff medico e il mio più grande ringraziamento va a loro – spiega l'allenatore bianconero – Il metodo di allenamento di quest'anno è stato differente a causa della Champions, ogni anno cerchiamo di migliorarci”.
Il tecnico, poi, si sofferma sul record di punti in campionato: “Domani dovrà essere una festa. La meritiamo tutti: i tifosi allo stadio, la gente che guarda da casa, noi e la società . Quello che interessa è dare continuità . Giocare tutte le partite sempre per vincere. I record danno ulteriori stimoli e soddisfazioni, ma scendiamo in campo sempre con l'obiettivo di dare il massimo e non deludere i tifosi. L'importante è giocare sempre con la mentalità per vincere”.
Uno sguardo all'anno che verrà : “Pirlo?  L'anno prossimo cercheremo di centellinare chi quest'anno ha fatto lo stacanovista. Mi auguro che Pepe possa riprendersi. Da parte nostra c'è grande voglia di accoglierlo a braccia aperte”
“Buffon e Barzagli dovrebbero essere a disposizione per domani. Asamoah, Bendtner e Pepe invece non ci saranno” prosegue Conte che poi conclude parlando dei suoi maestri e con una battuta sul tuffo nella vasca durante i festeggiamenti per la vittoria dello scudetto:”Penso che fino a quando un giocatore non smette può sempre migliorare. Il mio maestro su questo è stato Trapattoni. Con Marcello Lippi ogni tanto ci mandiamo qualche messaggio. Spesso sono messaggi di congratulazioni da parte mia. Il mister è un vincente. Com'era la vasca domenica? L'acqua era fredda…”
L.P.