Il tecnico olandese parla alla vigilia della sfida contro i rossoblu
CAGLIARI MILAN DIRETTA CONFERENZA SEEDORF / MILANO – Dopo il ko in coppa Italia, il Milan prova a rialzarsi in campionato andando in casa del Cagliari: Clarence Seedorf, alla sua terza panchina rossonera, parla in conferenza stampa alla vigilia del match contro i rossoblu. Calciomercato.it seguirà per voi in diretta le parole dell'allenatore olandese.Â
OBIETTIVI – “Gli obiettivi di un club come il Milan sono sempre gli stessi. Ora dobbiamo trovare la forza per migliorare i risultati e sarà una cosa di grande lavoro e grande impegno. Sono venuto qui per dare una mano per la ricostruzione. E' chiaro che ci vuole tempo e non c'è una dato per vedere i risultati: per il momento basi importanti sono il modo e la disponibilità con la quale i calciatori si stanno impegnando. Ci dispiace che il Milan deve passare per un momento del genere: in passato abbiamo visto già altri club passare per periodi negativi, ma poi essendo un grande club tornano al vertice”.
GIOCO  – “Conoscete cosa mi piace come gioco, ma non è questo l'obiettivo adesso: ora vogliamo dare tranquillità al gruppo per affrontare una situazione difficile. In questi periodi si vede il gruppo ed è questo che si chiede in questi momenti: la parte estetica viene dopo”.Â
INCONTRO CON BARBARA BERLUSCONI – “È stata una presentazione dei responsabili delle varie aree e mi ha spiegato i progetti futuri per quanto riguarda le strategie di marketing. Un incontro importante che mi ha aiutato a capire ancora meglio dove il Milan vuole andare. Tutti gli allenatori che sono stati qui hanno sempre partecipato alle attività di club”.Â
ESSIEN – “Lo conosco bene, ci siamo sentiti anche prima: gli ho parlato in maniera trasparente e chiara. Come giocatore lo conosciamo tutti e porterà grandi valori sia dentro che fuori dal campo. E' uno molto positivo, di grande personalità . E' un ottimo acquisto. Voglio poi salutare Nocerino che in questi anni ha sudato in questi anni per la maglia”.Â
IN PANCHINA – “Ogni allenatore ha il suo stile. Sono calmo in panchina perché la squadra non mi conosce ancora bene e fare tanti gesti potrebbe creare confusione. Per la mia esperienza o hai un feeling tale che basta una sguardo per capirsi, come succedeva a me con Ancelotti, o altrimenti si crea solo confusione. Preferisco approfittare dell'intervallo o dei tempi morti. Balotelli? Sta bene”.Â
FUTURO – “Quando si è in grandi club deve metterti in mostra perché sono molti calciatori che vorrebbero giocare al posto tuo. Ora mi affido a questi calciatori e dò loro piena fiducia. El Shaarawy? Deve recuperare, non sta bene. Fino a che non torna ad allenarsi dobbiamo lasciarlo tranquillo”.Â