La ragnatela della “Tricolor” ferma i padroni di casa. Ochoa prodigioso, Marquez gioca d’esperienza. Tra i verdeoro bene la difesa. Fred, un fantasma.
PAGELLE E TABELLINO BRASILE – MESSICO/ FORTALEZA –  Nell' “Estádio Castelão” la “selecao” di Scolari si infrange contro la diga messicana di Herrera. Tra i centroamericani brilla la prestazione di Ochoa, oggi insuperabile. Bene anche il reparto difensivo guidato da un buon Marquez. In ombra Peralta. Tra i verdeoro Neymar è l'ultimo ad arrendersi, ma il migliore è Luiz sempre presente in fase difensiva. Malissimo uno spento Fred.
BRASILE
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Julio Cesar 6 – Primo tempo da spettatore, viene chiamato all'opera solo in un'occasione. Nella ripresa controlla agevolmente i palloni diretti verso la sua porta.
Dani Alves  5,5 – Partita diligente sulla fascia destra, ingaggia un bel duello col suo diretto avversario. Prestazione troppo scolastica per l'instancabile treno del Barcellona, da lui ci si aspetta molto di più.
Thiago Silva  6,5  – Guida la difesa, sempre preciso nelle chiusure concede poco spazio agli avanti messicani. Impegna severamente Ochoa al minuto 86' quando cerca il gol con un colpo di testa ravvicinato.
David Luiz  6,5 – Come il compagno di reparto riesce a controllare le poche folate della “Tricolor”. Nella ripresa è abile a chiudere le insidiose incursioni degli attaccanti messicani.
Marcelo 5,5  – Disciplinata performance sull’out sinistro, difende bene. In fase di appoggio si rivela troppo timido. Nella ripresa soffre oltremodo le sortite di Aguilar.
Paulinho 5,5 –  Dà sostanza al centrocampo della selecao mettendo i muscoli al servizio della squadra. E' poco brillante in fase di costruzione e fatica a trovare l'inserimento giusto. Spreca una ghiotta occasione in chiusura di primo tempo.
Luiz  Gustavo 5,5 – Gioca davanti alla difesa coprendo bene il reparto arretrato. Dai suoi piedi inizia la manovra brasiliana ma la sua impostazione è spesso lenta e poco efficace.
 Ramires 5 – Scolari lo schiera sulla fascia sinistra ma praticamente non lo si vede mai. Fatica a trovare la posizione e non riesce a supportare la manovra offensiva. Ci si accorge della sua presenza per l'ammonizione subita al 45'. Dal 46' Bernard 6,5 – Si comporta meglio del compagno che sostituisce, da vivacità all'attacco con qualche buona accelerazione.
Oscar 6 – E' lui il vero regista della squadra, inizia in modo timido ma riesce a prendere consapevolezza dei suoi mezzi mettendoli al servizio della squadra. Nella ripresa Scolari lo sposta sulla fascia e lui sparisce dal match. Dal 84' Willian s.v.
Neymar  6,5 – Sonnecchia fino al 26' quando trova un ottimo colpo di testa che chiama al miracolo Ochoa. Ci riprova al 69' ma ha poca fortuna. Nonostante l'infelice prestazione della sua squadra si rivela il più pericoloso tra i suoi.
Fred 4,5 – E' spesso fuori dalla manovra verdeoro, viene colto puntualmente in fuorigioco e sistematicamente anticipato dai difensori messicani. E' parso troppo statico e incapace di far salire i suoi compagni. Mai in partita. Dal 68' Jo 5,5 – è più mobile del compagno che sostituisce ma non incide positivamente sull'esito del risultato.
All. Scolari  5 – Il suo Brasile gioca con 4-2-3-1 troppo statico, gioco prevedibile e  lento, si sente la mancanza di un vero regista. Infelice la mossa di Ramires sulla sinistra, cerca di correggere la squadra nella ripresa con l'inserimento di Bernard. I suoi  sembrano essere eccessivamente legati all'estro dei suoi uomini migliori.
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MESSICO
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Ochoa 8 – Inoperoso fino al 26' minuto quando compie un prodigioso intervento su colpo di testa di Neymar. Si ripete al 44' quando salva la sua porta su Paulinho. Al 69' si erge a baluardo contro una conclusione ravvicinata ancora di Neymar. E' al minuto 86' che d'istinto ferma anche Thiago Silva
Layun 6 – Inizio di gara titubante sull'out sinistro commette parecchie imprecisioni in fase di ripartenza, migliora la sua prestazione sul finire del tempo ingaggiando un bel duello con Dani Alves.
Rodriguez  6,5 –  Soffre inizialmente la velocità degli attaccanti sudamericani, ma alla distanza riesce ad opporsi con pochi affanni mostrando un buon senso tattico.
Marquez 7 – Regista arretrato mette tutta la sua esperienza al servizio della squadra. Gioca da centrale difensivo spesso avanzando andando a supportare il centrocampo, all'occorrenza arretra due metri coprendo la difesa.
Moreno  6,5 – Controlla agevolmente uno spento Fred, mostra un disciplinato senso della posizione e buona capacità di giocare d'anticipo.
Aguilar 6,5 – Sull'out destro mostra buona corsa e ottimo senso tattico limitando le offensive di Marcelo e raddoppiando spesso su Neymar. In fase di spinta è spesso insidioso con la sua velocità .
Guardado 6 – In mezzo al campo lotta ad armi pari con gli avversari, non tira mai indietro la gamba. Corre per tre non disdegnado qualche buona ripartenza. E’ uno degli ultimi ad arrendersi.
Vazquez  6 – Bada più a contenere che a costruire, è sempre pronto al raddoppio sul portatore di palla avversario. In una delle sue rare sortite offensive cerca il jolly da lontano ma con scarso esito.
Herrera  6,5 – Primo tempo tutto grinta e muscoli, rincorre chiunque transiti dalle sue parti dando sostanza al centrocampo. Sfiora il gol ad inizio ripresa con un bel tiro dal limite. Dal 76' Fabian s.v.
Peralta 5,5  – L'eroe di Londra 2012 disputa un primo tempo sottotono, spesso si nasconde tra le maglie gialle della difesa brasiliana non dando il giusto appoggio ai compagni. Lo si nota più per i ripiegamenti a metà campo in pressing sui portatori di palla avversari. Dal 74' Hernandez s.v.
 Dos Santos  6  –  Lotta tra i giganti verdeoro, mostra qualche buona accelerazione  ma è supportato male dal resto della squadra. Dal 83' Jimenez s.v.
All. Herrera  6,5 – Schiera la squadra con un guardingo 5-3-2, della serie prima non prenderle. I suoi badano più a contenere l’avversario con una buona organizzazione difensiva fatta di pressing e continui raddoppi, non disdegnando qualche pericolosa sortita in attacco.
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Arbitro: Cuneyt Cakir (TUR) – 6,5 – Controlla la partita mostrando grande sicurezza, sempre presente in ogni azione, non commette sbavature in una partita spigolosa. Primo tempo dove dialoga spesso con i giocatori, cambia registro nella ripresa quando decide di utilizzare i cartellini. Vede bene il tuffo di Marcelo sul finire dell'incontro.
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TABELLINO
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BRASILE – MESSICO  0-0
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BRASILE (4-3-2-1): Julio Cesar; Dani Alves, David Luiz, Thiago Silva, Marcelo; Paulinho, Luiz Gustavo; Ramires (dal 46' Bernard), Oscar (dal 84' Willian), Neymar; Fred (dal 68' Jo). A disposizione: Jefferson, Victor, Dante, Maicon, Maxwell, Henrique, Willian, Fernandinho, Hernanes, Bernard, Jo. All.: Scolari.
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MESSICO Â (5-3-2): Ochoa; Layun, Rodriguez, Marquez, Moreno, Aguilar; Guardado, Vazquez, Herrera (dal 76' Fabian); Peralta (dal 74' Hernandez), Dos Santos (dal 84' Jimenez). A disposizione: Corona, Talavera, Salcido, Reyes, Fabian, Jimenez, Pulido, Hernandez, Ponce, Brizuela, Aquino, Pena. All.: Herrera.
Arbitro: Cuneyt Cakir (TUR)
Marcatori:
Ammoniti: 45' Ramires (B), 60 ' Aguilar (M), 62' Vazquez (M), 79' Thiago Silva (B)
Espulsi:Â