Calciomercato Juventus, duello Mustafi-Nastasic per rimpiazzare Barzagli

Il difensore della Sampdoria è impegnato nel Mondiale con la maglia della Germania

CALCIOMERCATO JUVENTUS SAMPDORIA MUSTAFI CONTE GERMANIA MONDIALI LOEW / TORINO – L'operazione a cui si è sottoposto ieri Andrea Barzagli impone un'accelerazione nel calciomercato della Juventus in difesa. A Turku, in Finlandia, il difensore azzurro è stato operato dal professor Sakari Orava, in presenza del medico juventino Fabrizio Tencone, per l'asportazione parziale dell'angolo del calcagno e la bursectomia retrocalcaneale, mentre il tendine d'Achille non ha necessitato di trattamento chirurgico. Lo stop di Barzagli sarà di almeno tre mesi, motivo per cui Antonio Conte vuole un altro difensore centrale che possa essere subito pronto per giocare titolare.

Come scrive oggi 'Tuttosport', il nome che sta scalando posizioni è quello di Shkodran Mustafi, 22enne difensore della Sampdoria grande protagonista con la maglia della Germania al Mondiale, dove è arrivato solo per l'infortunio di Reus prima di prendersi i galloni da titolare. Anche lui starà fermo per qualche settimana a causa della lesione al bicipite femorale sinistro riportata nel match di ottavi di finale contro l'Algeria, ma questo non sembra frenare l'interesse della Juventus, scemato invece nei confronti del colombiano Eder Balanta del River Plate proprio perchè Conte vuole un difensore che sia subito pronto per il campionato italiano.

Sempre secondo il quotidiano piemontese, la vera alternativa a Mustafi non sarebbe tanto Davide Astori, nel mirino da tempo della Lazio ma sul quale il Cagliari sta facendo osrtuzionismo nonostante abbia un solo anno di contratto, ma Matija Nastasic, 21enne difensore serbo che il Manchester City ha pagato 16 milioni di euro dalla Fiorentina nell'estate del 2012. In questo caso la difficoltà è naturalemente tutta di natura economica: la richiesta dei bianconeri è per un prestito con diritto di riscatto, ma i campioni d'Inghilterra preferiscono una cessione a titolo definitivo, perchè l'ex viola non è proprio nelle grazie del manager Pellegrini.