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Calciomercato Milan, riprende quota la pista Lavezzi

L’argentino è la prima alternativa a Cerci e Nani per l’attacco

CALCIOMERCATO MILAN INZAGHI GALLIANI BERLUSCONI LAVEZZI / MILANO – Non un vertice qualsiasi quello che ieri sera ad Arcore ha visto protagonisti il patron Silvio Berlusconi, sua figlia Barbara, Adriano Galliani e Pippo Inzaghi. Si è parlato del calciomercato Milan, e questo non ha nulla di speciale se pensiamo che siamo a metà luglio ed i rossoneri stanno studiando le mosse per tornare ad essere competitivi dopo una stagione altamente deludente. A Villa San Martino, però, dopo tanto tempo il Presidente Berlusconi è tornato a recitare quel ruolo da protagonista assoluto che a molti tifosi mancava: questo Milan, nonostante l'entusiasmo di Inzaghi e il 2-0 al Monza in amichevole, ha bisogno di rinforzi per puntare di nuovo alla Champions League.

Innanzitutto, dopo essersi liberati dall'ingaggio pesante di Kakà toccherà a breve fare lo stesso con Robinho, ieri esplicitamente invitato dai tifosi rossoneri ad andarsene. In questo senso oggi sarà un giorno importante, perché è in programma l'incontro fra Galliani e l'agente del brasiliano, Marisa Ramos: si tratta per il prestito in Brasile fino a dicembre (Santos e Flamengo i club interessati), cui seguirebbe la cessione definitiva all'Orlando City, dove lo aspetta Kakà. In uscita va sempre tenuta sotto osservazione anche la situazione di Mario Balotelli, che i media inglesi vogliono in procinto di trasferirsi all'Arsenal ma per il quale Galliani ha precisato che non sono arrivate offerte ufficiali.

Stando a 'La Gazzetta dello Sport', nel calciomercato in entrata, oltre ai nomi di Cerci e Nani, nel vertice di ieri sera ad Arcore sarebbe tornata fortemente d'attualità la candidatura del Pocho Lavezzi. Al momento, come anticipato a Calciomercato.it da Josè Alberti, le possibilità di vederlo, o meglio rivederlo, in Italia sono pochissime: è vero che l'argentino non ha rapporti buonissimi con il Paris Saint-Germain ma i 4 milioni di euro netti di ingaggio, più una richiesta non inferiore ai 20 milioni del club francese, rendono la trattativa complicata. Quello dell'argentino resta comunque un nome presente da tempo sul taccuino di Galliani e per questo va tenuto in considerazione.

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