L’analisi di Calciomercato.it sui protagonisti del mercato: occhi puntati sull’attaccante dell’Arsenal
TATTICA DEL MERCATO MILAN CAMPBELL ARSENAL INZAGHI / ROMA – E’ il chiodo fisso del calciomercato Milan, la richiesta messa in cima alla lista di Pippo Inzaghi: l’esterno di attacco è l’elemento principale che manca alla formazione del nuovo tecnico rossonero, il tassello per poter far incastrare tutti i pezzi del complicato puzzle che Galliani ha consegnato nelle mani dell’ex attaccante. Certo il calciomercato non si concluderà lì per il Milan, ma è sull’esterno di attacco che l’amministratore delegato rossonero vuole piazzare il grande colpo. I nomi circolati negli ultimi mesi non sono certo pochi: in cima ai desideri della coppia Inzaghi–Galliani c’è Alessio Cerci, per il quale però il Torino chiede quasi venti milioni di euro. Allora ecco farsi spazio alternative low cost come quella che porta a Joel Campbell: fino a qualche mese fa questo nome diceva poco ai più, ma il Mondiale è servito a far salire alla ribalta il 21enne di proprietà dell’Arsenal.
BIOGRAFIA – Joel Nathaniel Campbell Samuels, nasce a San Josè in Costa Rica, il 26 giugno 1992. Inizia la sua carriera nelle giovanili del Deportivo Saprissa, squadra con la quale fa il debutto in massima serie. Nel suo paese veste anche la maglia del Puntarenas: nelle due esperienze colleziona appena 8 presenze, ma mostra già tutte le sue qualità. La svolta però è dietro l’angolo: la partecipazione alla Coppa America 2011 con la Nazionale maggiore gli consente di farsi apprezzare da diverse squadre europee. L’Arsenal è la più rapida e lo acquista nell’agosto del 2011: all’età di 19 anni per Campbell inizia l’avventura in Europa. Il ragazzo però è ancora troppo acerbo per Wenger così i ‘Gunners’ lo girano in prestito al Lorient dove colleziona 27 presenze (quasi la metà dalla panchina) realizzando 4 gol; la stagione 2012-2013 va al Betis, sempre in prestito, ma l’esperienza spagnola si rivela più complicata del previsto e a fine anno le presenze sono 33 con appena due reti. L’esplosione però è in arrivo: nell’ultima stagione va all’Olympiacos e con i greci colleziona 43 presenze e 11 gol, di cui uno in Champions League contro il Manchester United. Per la giovane promessa si avvicina l'ora di tornare all'Arsenal.
In Nazionale ha fatto tutte la trafila delle giovanili, debuttando in quella maggiore il 6 giugno 2011 in Costa Rica-Cuba (5-0), andando subito in gol. Joel Campbell è stato anche una delle sorprese dell’ultimo Mondiale, protagonista soprattutto nella sfida con l’Uruguay quando ha realizzato anche un gol. In totale ha collezionato 37 presenze in Nazionale maggiore totalizzando 10 reti.
CARATTERISTICHE TECNICO-TATTICHE – Alto 1,78 per 71 Kg, fisico compatto e muscolare, mancino. Joel Campbell fa della velocità la sua arma principale: rapido sia nello stretto che nell’allungo, abbina la rapidità di movimenti a una buona tecnica di base e a un tiro molto potente. Abile a saltare l’avversario in dribbling, si trova a suo agio se posizionato sulla fascia destra: da lì può sia andare sul fondo per servire preziosi assist ai compagni, sia accentrarsi e far partire il suo sinistro potente. Può essere schierato anche sulla fascia destra e in generale in tutte le posizioni di attacco: è stato, infatti, impiegato sia come seconda punta che come attaccante centrale, anche se qui non riesce a esprimere al meglio le sue potenzialità.
E’ UN GIOCATORE ADATTO AL MILAN? – Con la sua velocità e la capacità di saltare l’uomo ha le caratteristiche perfette per il 4-3-3 di Inzaghi: il suo arrivo permetterebbe all’allenatore del Milan di schierare un tridente di attacco di tutto rispetto con El Shaarawy sulla sinistra, Campbell sulla destra e uno tra Pazzini e Balotelli al centro. La capacità di adattarsi anche nel ruolo di seconda punta consentirebbe all’allenatore rossonero di schierarlo anche in un eventuale modulo con due attaccanti, mentre difficilmente potrebbe tornare utile come punta centrale, visto che non è il tipico bomber di area di rigore che piace a Inzaghi. In definitiva Campbell sarebbe l’acquisto perfetto per coniugare le esigenze tattiche dell'allenatore e quelle di bilancio di Galliani.