Il centrocampista nigeriano ha firmato nel 2012 un contratto fino al 2016
LAZIO RINNOVO ONAZI DEFERITO TARE FIORANELLI / ROMA – Il Procuratore Federale rende noto di aver deferito al Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare la società  Lazio, il calciatore Eddy Onazi, l'agente Kevin Fioranelli e i dirigenti Igli Tare e Armando Calveri. Deferito l'agente svizzero “per aver svolto di fatto attività di assistenza e consulenza in favore del calciatore Onazi, in occasione della stipula del rinnovo contrattuale con la Società S.S. Lazio S.p.A. avvenuto in data 7.11.2012, nonostante fosse vigente il mandato conferito dal calciatore Onazi ad altro Agente” e “nonostante il fratello Jesse Fioranelli ricoprisse un incarico tecnico-sportivo con la medesima società , con ciò determinando una situazione di conflitto di interessi”.
Deferito Onazi “per essersi avvalso dell’opera dell’agente Kevin Fioranelli in occasione del rinnovo contrattuale con la società Lazio del 7.11.2012, mentre era ancora in essere il mandato rilasciato in favore di altro Agente”.
Deferito il Segretario generale biancoceleste Calveri “per aver preso parte alla trattativa finalizzata alla stipulazione del rinnovo contrattuale del 7/11/2012 tra la società Lazio e il calciatore Onazi il quale nella circostanza era assistito indebitamente dall'agente Fioranelli, omettendo di accertare la vigenza del mandato conferito dal predetto calciatore ad altro Agente”.
Deferito il Ds Tare “per aver omesso di effettuare i necessari controlli volti ad accertare che l’agente Fioranelli fosse fornito di regolare mandato rilasciato dal calciatore Onazi, in occasione della trattativa avente ad oggetto il rinnovo contrattuale tra il predetto calciatore e la Società Lazio avvenuto il 7.11.2012” e “per essersi avvalso dell’opera dell’agente Fioranelli ed aver trattato con il medesimo in occasione della stipulazione del contratto del calciatore Onazi del 18.04.2011, senza che fosse depositato presso la Commissione Agenti regolare mandato da parte della società Lazio in favore del predetto agente.
Deferita anche la Lazio “a titolo di responsabilità oggettiva per le condotte ascritte ai propri tesserati”.
M.T.