L’attaccante sardo lancia il progetto del nuovo tecnico
CAGLIARI SAU ZEMAN CELLINO / CAGLIARI – Umiltà e lavoro. Così Marco Sau si è preso il Cagliari e prova a prendersi la Nazionale: “Non è un chiodo fisso. Se lavoro al massimo col Cagliari qualcosa succederà. Meglio stare tranquilli – esordisce a 'La Gazzetta dello Sport' – Con Giulini è cambiato tutto. C'è un altro clima. Cellino è il passato remoto. Non lo vedevamo da mesi”.
Sau, poi, prosegue: “Sono andati via Avramov, Pinilla, Astori, Nainggolan e Perico, ma l'armonia e la forza del gruppo sono speciali. Zeman? Dice tutto in faccia. Magari con una battuta. Ho sbagliato un tiro e mi ha chiesto se avevo i piedi freddi o doveva spostare la porta. Ti segue sempre. Sa che siamo dei professionisti, ma poi ogni giorno finiamo sulla bilancia. Si fida di me: per lui a Foggia ho giocato anche con una caviglia in disordine. Lo conosco bene: i risultati arriveranno ed i tifosi si divertiranno”.
L.P.