L’amministratore delegato bianconero ha parlato del consigliere federale e patron della Lazio
FIGC MAROTTA LOTITO TAVECCHIO / ROMA – Intervenuto ai microfoni di 'Raisport', l'amministratore delegato della Juventus Giuseppe Marotta è tornato a parlare delle polemiche relative alla presenza del consigliere federale, e patron della Lazio, Claudio Lotito nel ritiro dell'Italia e del suo potere nel mondo del calcio. “Lotito era definito come un personaggio folcloristico – ha dichiarato Marotta – oggi è un personaggio che ha un estremo potere e tanto potere in mano a una sola persona è pericoloso, si rischia di finire nel vuoto. Speriamo che questa presidenza possa essere in grado di creare delle riforme, in questo momento siamo anche noi consapevoli per il bene dell'Italia che le cose devo migliorare e ci mettiamo a disposizione”.
Pronta la risposta ai microfoni di 'Mediaset Premium' del Presidente della Lazio: “Parlo solo coi miei omologhi e non so neanche se Marotta sia dottore”. Quindi rincara la dose a 'Rai Sport': “A me interessa quel che dice Agnelli, che è Presidente e rappresenta la proprietà. Marotta è un Ad e si occupa di gestione. E' il Presidente a tracciarle le linee politiche”. 'Gazzetta.it' riferisce un virgolettato a tinte ancor più forti: “Chi è (Marotta) per parlare?”
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