Top e Flop della 3a giornata di Serie A secondo i voti dei nostri inviati
PAGELLONE, CASSANO VIDIC / MILANO – Dopo tre giornate di campionato ecco riproporsi il duello al vertice tra Juventus e Roma con i giallorossi trascinati da un esuberante Florenzi. Il 23enne centrocampista di Garcia è riuscito a lasciare il segno sulla sfida con il Cagliari grazie ad un assist vincente e alla rete del definitivo 2-0. Prova spettacolare anche per Antonio Cassano che, nella vittoria in rimonta del suo Parma contro il Chievo, mette a segno una doppietta che mette d'accordo tutti gli amanti del bel calcio. In Genoa-Lazio è ancora un Perin in vena di miracoli a trascinare i suoi capaci di soffrire per gran parte del match per poi colpire nel finale. Week-end col segno meno per due difensori molto attesi alla vigilia della nuova stagione come l'olandese De Vrij e l'ex Manchester Vidic.
TOP
5.Kurtic (Fiorentina) – Subentra a Badelj ed impiega un paio di giri d'orologio per decide la sfida con un gran sinistro ad incrociare dal limite. Risolutore. VOTO 7
4.Vazquez (Palermo) – Sul pronti via soffia come un rapace il pallone a Vidic e infila Handanovic per l'1-0. Per il resto l'argentino è sempre in agguato, pronto a far male, non appena gli passa un pallone davanti. Nel secondo tempo sfiora a più riprese la doppietta. Indemoniato. VOTO 7
3.Perin (Genoa) – Come d'abitudine negli ultimi tempi, tiene a galla il Genoa con interventi superlativi degni di un super eroe. Nel primo tempo è un gigante su Lulic, Parolo e Anderson. Perfetto anche nella ripresa. Insuperabile. VOTO 7,5
2.Florenzi (Roma) – Il suo compito è quello di sostituire l'infortunato Iturbe e bisogna dire che gli riesce benissimo. Il giovane centrocampista giallorosso parte da destra e quando punge fa davvero male alla retroguardia di Zeman. Per lui un assist ed un gol con tanto di abbraccio all'amata nonna. Devastante. VOTO 7,5
1.Cassano (Parma) – Guida i suoi verso la vittoria con personalità e con autentici lampi di classe in occasione dei gol. Un contributo indispensabile il suo in una settimana molto complicata per il club emiliano vista la vicenda Bibiany. Condottiero. VOTO 8
FLOP
5.De Vrij (Lazio) – É il minuto 84 quando, con un'ammonizione sulle spalle, il difensore olandese si concede uno sciagurato tocco di braccio che costa carissimo prima a lui poi alla Lazio, visto che pochi istanti dopo arriva il gol vittoria di Pinilla. Ingenuo. VOTO 5
4.El Kaddouri (Torino) – Si rende protagonista di una gara anonima e priva di sussulti. La volontà di rendersi utile non manca ma i risultati latitano. Entra di diritto nella cronaca del match solo per il rigore fallito nel finale. Spuntato. VOTO 4,5
3.Cesar (Chievo) – Uno dei protagonisti in negativo di un secondo tempo da dimenticare dal punto di vista difensivo per i ragazzi di Corini. Va in affanno ogniqualvolta il duo Cassano-Coda tenta l'affondo. Incerto. VOTO 4,5
2.Dainelli (Chievo) – Si perde nella seconda parte del match quando non convince su Cassano al quale lascia troppo spazio per battere a rete. Anche sul gol di Coda è tutt'altro che impeccabile. Smarrito. VOTO 4,5
1.Vidic (Inter) – Per un difensore della sua caratura non è ammissibile un errore come quello che permette al Palermo di portarsi in vantaggio dopo appena 3 minuti. Tenta di farsi perdonare in zona gol ma il suo colpo di testa vincente viene vanificato dal fischio dell'arbitro che segnala l'offside di Osvaldo. Indifendibile. VOTO 4,5