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LA MOVIOLA DI CM.IT: Menez-Marchisio il tocco c’è, Icardi gol regolare

Rizzoli giudica il contatto ininfluente. Valeri segnala il fuorigioco di Vidic autore dell’assist

MOVIOLA, MENEZ ICARDI / MILANO – É proprio l'atteso confronto di San Siro tra Milan e Juventus la partita con gli episodi più controversi del terzo turno di Serie A. Va detto che nel corso del match non ci sono state sviste tali da accendere polemiche in stile 'gol di Muntari' ma rimane il fatto che l'arbitro Rizzoli in alcuni frangenti ha lasciato a desiderare, specialmente in concomitanza di alcuni interventi fallosi o presunti tali. Di sicuro merita un approfondimento il contatto Menez-Marchisio in area bianconera nel finale. In Palermo-Inter protestano entrambi gli allenatori per le reti annullate da Valeri a Vidic, Icardi e al rosanero Belotti.

 

 

CESENA-EMPOLI 2-2, arbitro Gavillucci 6,5 – Prova convincente per il fischietto di Latina, capace di controllare il match riducendo al minimo le interruzioni. Giusto il rigore concesso all'Empoli per l'intervento di Lucchini ai danni di Verdi in apertura di ripresa.

 

MILAN-JUVENTUS 0-1, arbitro Rizzoli 5 – Pochi episodi da moviola nel corso della prima frazione anche se c'è da segnalare la scarsa uniformità di giudizio da parte di Rizzoli in concomitanza degli scontri di gioco più duri. Chiaramente involontario il mani di Ogbonna in area bianconera al 45'. Secondo tempo sulla falsa riga del primo, con una serie di infrazioni non segnalate o invertite che indispettiscono i giocatori in campo. Nel finale ci sono tre episodi da rivedere. Il primo vede protagonista Pogba che, nel corso del minuto 83, entra in area milanista e cade a terra contrastato da Rami: Rizzoli lascia correre e fa bene. Subito dopo è il rossonero Menez a cadere nell'area opposta dopo l'intervento di Marchisio: l'attaccante del Milan ruba il tempo all'avversario che, nel tentativo di intervenire sul pallone, lo colpisce alla caviglia. II tocco dunque c'è ma per l'arbitro non è tale da giustificare l'assegnazione di un tiro dagli undici metri. Altro contatto in area juventina negli ultimi minuti con protagonisti Chiellini e Torres, ma in questo caso è giusta la decisione di non intervenire.

 

CHIEVO VERONA – PARMA 2-3, arbitro Damato 6,5 – Preciso e puntuale il direttore di gara  pugliese che sul gol annullato a Lucarelli non si lascia sfuggire il mani dello stesso difensore del Parma. Gesto che Damato sanziona con il giallo. Tutto regolare sul gol di Coda con Dainelli e Biraghi che tengono in gioco la punta gialloblu.

 

ROMA-CAGLIARI 2-0, arbitro Peruzzo 6,5 – Arbitraggio impeccabile per tutta la partita. Funziona alla perfezione l'intesa tra Peruzzo ed i suoi collaboratori sul raddoppio giallorosso dove sia Gervinho, che confeziona l'assist, che Florenzi, autore del gol, scattano da posizione regolare.

 

GENOA-LAZIO 1-0, arbitro Guida 5,5 – Gara molto intensa quella di 'Marassi' con Guida che in alcuni frangenti si mostra fin troppo morbido al cospetto dell'irruenza di alcuni interventi. Nel corso del minuto 21 sfugge al direttore di gara una manata del biancoceleste Biglia ai danni di Sturaro. Alla mezz'ora Kucka lanciato da Matri entra in contatto con Basta e si lancia verso la porta avversaria: Guida lascia correre ma il contatto è dubbio. Giusta l'espulsione per doppio giallo di De Vrij, che prima stende Pinilla lanciato in contropiede poi interrompe un'azione di Bertolacci con un tocco di braccio molto ingenuo. Regolari le posizioni di Perotti e Pinilla sul gol che decide la sfida.

 

SASSUOLO – SAMPDORIA 0-0, arbitro Di Bello 6 – In due occasioni i blucerchiati chiedono il penalty per i contatti Taider-Gabbiadini e Antei-Eder; in entrambi Di Bello sceglie di non intervenire senza sbagliare. Per il resto il pomeriggio scorre senza grossi grattacapi per l'arbitro  di Brindisi.

 

UDINESE-NAPOLI 1-0, arbitro Tagliavento 5,5 – Direzione che non convince del tutto quella di Tagliavento, che rischia di farsi sfuggire di mano il match fischiando il meno possibile anche al cospetto di interventi che meritavano di essere sanzionati. Al di là di questo poco o nulla da segnalare in sede di moviola.

 

ATALANTA-FIORENTINA 0-1, arbitro Russo 6 – Dopo 5 minuti di gioco Pasqual conclude ma il tiro è intercettato da un tocco con la mano di Zappacosta. I viola invocano il tiro dal dischetto ma il difensore atalantino tiene il braccio ben attaccato al corpo sulla conclusione ravvicinata dunque non commette fallo. Rischia grosso Mati Fernandez che da poco ammonito strattona Estigarribia ma Russo lo grazia.

 

PALERMO-INTER 1-1, arbitro Valeri 6 – Perfetta l'interpretazione sul gol annullato a Vidic nel primo tempo visto che Osvaldo partecipa attivamente all'azione partendo da una posizione di offside. Qualche dubbio sul fuorigioco fischiato allo stesso Vidic quando serve un assist vincente ad Icardi. Non è evidente neanche il fallo che secondo Valeri viene commesso da Belotti ai danni di Nagatomo con tanto di rete annullata al giocatore rosanero. Iachini protesta vistosamente e viene espulso ma le immagini al rallenty sembrano evidenziare una spinta di Belotti sul giapponese dell'Inter.

 

TORINO-VERONA 0-1, arbitro Banti 5,5 – Direzione senza particolari difficoltà fino al convulso finale quando Banti perde sicurezza al cospetto degli episodi più discussi. In occasione del contatto Marquez-Peres il fischietto livornese tentenna ma viene opportunamente aiutato dai collaboratori e dunque arriva il tiro dal dischetto per i granata. La decisione sembra corretta anche se rimane qualche riserva. Giusto annullare la rete a Larrondo nel recupero quando viene colto in posizione di fuorigioco sulla sponda si Amauri.

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