Il 19enne francese ha un solo anno di contratto: giallorossi in pole, ma i bianconeri hanno pronta la loro strategia
CALCIOMERCATO JUVENTUS RABIOT ROMA ARSENAL PSG / TORINO – Archiviata la Champions League, con la Roma che sorride grazie al pareggio di Manchester e la Juventus che recrimina per la beffa di Madrid, ecco che per le due grandi potenze del calcio italiano arriva il tanto atteso scontro diretto domenica sera allo 'Juventus Stadium'. Lo scorso anno non ci fu storia, con i campioni d'Italia vittoriosi 3-0, ma quest'anno il gap tra bianconeri e giallorossi pare essersi definitivamente colmato, grazie soprattutto agli ottimi innesti in tema di calciomercato da parte di Walter Sabatini, con Iturbe e Manolas strappati proprio alla concorrenza della formazione di Allegri.
Quella tra Juventus e Roma è ormai una sfida a tutto tondo e forse la gara di domenica potrà risultare decisiva anche nella corsa ad Adrien Rabiot, il 19enne talentino francese che il Paris Saint-Germain rischia di perdere a giugno a parametro zero e che rientra tra gli obiettivi della prossima stagione per il calciomercato Juventus. Entrambe hanno da tempo allungato gli artigli sul centrocampista, primo rinforzo del calciomercato Roma nella lista di gennaio dopo che, come anticipato da Calciomercato.it, l'affare si poteva chiudere anche ad agosto prima che saltasse per una differenza di circa 5 milioni di euro tra domanda ed offerta. La strategia della Juventus, però, è diversa da quella dei giallorossi: essendo i rapporti con il Paris Saint-Germain ai minimi storici dopo lo 'scippo' di Coman, Marotta punta a prendere Rabiot solo a giugno, quando sarà svincolato, mentre la Roma non vuole fare sgarbi ai parigini e presenterà la sua offerta per gennaio, convinta di avere già in mano l'intesa con mamma Veronique.
Come sottolinea oggi 'TuttoSport', in estate la Juventus diventerebbe la grande favorita, forte anche degli esempi di Pogba e Coman per convincere Rabiot che quello bianconero è il progetto migliore. Sullo sfondo l'Arsenal di Wenger, terzo incomodo molto pericoloso e deciso a provare il colpo Rabiot già alla riapertura del mercato.