SPETTACOLO FORBES STAR MORTE PIU’ REDDITIZIE /ROMA – Forbes anche quest’anno ha stilato la classifica delle star che, nonostante non siano più in vita, riescono ancora, per mezzo dei diritti di sfruttamento della propria immagine e delle proprie opere, a fruttare diversi milioni. La storica testata statunitense di economia e finanza ha stilato anche per il 2014 la graduatoria che di fatto è molto simile a quella uscita nell'ottobre del 2013.
Conferma il primo posto davanti a tutti il Re del pop, Michael Jackson: se lo scorso anno rimpinguò il suo asse ereditario di 160 milioni di dollari, nel 2014 è stato capace di raccoglierne “solo” 140. Medaglia d’argento e secondo gradino del podio per il Re del rock, Elvis Presley con 55 milioni di dollari, terzo Charles M Schulz, il “papà” di Charlie Brown, che è riuscito addirittura ad aumentare i suoi introiti annui da 37 a 40 milioni di dollari. Questa la graduatoria completa:
Michael Jackson: morto il 25 giugno 2009, all’età di 50 anni, nel 2013 ha fatto incassare 140 milioni di dollari (circa 110 milioni di euro). La maggior parte degli introiti provengono da due spettacoli del ‘Cirque du Soleil’: Immortal e One.
Elvis Presley: morto il 16 agosto del 1977, a 42 anni, nel 2013 ha fatto incassare 55 milioni di dollari (circa 43 milioni di euro). ‘Graceland’, la sua tenuta nel Tennessee, è la maggior fonte di guadagno. E’ la seconda “abitazione” più visitata negli Stati Uniti dopo la Casa Bianca.
Charles Schulz: il padre di Charlie Brown, morto a 77 anni, il 12 febbraio del 2000, durante lo scorso anno ha fatto guadagnare 40 milioni di dollari (circa 31 milioni di euro) con le sue strisce dei Peanuts.
Elizabeth Taylor: morta il 23 marzo del 2011, a 79 anni, nel 2013 ha guadagnato 25 milioni di dollari (circa 20 milioni di euro), grazie principalmente alla sua linea di profumi White Diamonds, fragranza di Elizabeth Arden, firmata dall’attrice.
Bob Marley: morto l’11 maggio del 1981, all’età di 36 anni, ha guadagnato 20 milioni di dollari (circa 16 milioni di euro), soprattutto con la ‘Marley Beverage Company’ e la ‘House of Marley’, produttrice di accessori audio.
Marilyn Monroe: incassi da 17 milioni di dollari (circa 13 milioni di euro) derivanti dai diritti della sua immagine su borse, magliette, felpe, bustine, make up e lingerie per la diva morta a 36 anni, il 5 agosto del 1962.
John Lennon: morto a 40 anni, l’8 dicembre del 1980. Incassi da 12 milioni di dollari (circa 9.5 milioni di euro) con i diritti d’autore dei suoi dischi e l’uso dell’immagine da parte di alcuni brand.
Albert Einstein: lo scienziato morto a 76 anni, il 18 aprile del 1955, ha incassato da 11 milioni di dollari (circa 8.5 milioni di euro) dalla sua immagine su oggetti di consumo ma anche dalla nuova linea di tablet per studiosi di scienza che porta il suo nome.
Theodor Geisel: morto il 24 settembre 1991, a 87 anni, ha guadagnato 9 milioni di dollari (circa 7 milioni di euro) per i diritti dei suoi libri, tra cui ‘Grinch’, da cui è stato tratto anche un film.
Bruce Lee: incassi da 9 milioni di dollari (circa 7 milioni di euro) derivanti da videogiochi e pubblicità per l’attore artista marziale, regista, sceneggiatore e produttore statunitense di origini cinesi morto a 32 anni, il 7 luglio 1973.
Steve McQueen: morto a 50 anni, il 30 novembre 1980, ha incassi, grazie alle case automobilistiche, di 9 milioni di dollari (circa 7 milioni di euro).
Bettie Page: morta a 85 anni, l’11 dicembre 2008, ha intascato 9 milioni di dollari (circa 7 milioni di euro) grazie al suo stile da pin up imitatissimo.
James Dean: morto a 24 anni il 30 settembre 1955 ha introitato 7 milioni di dollari (circa 5.5 milioni di euro) da una delle immagini più usate dalle case di moda.
La somma dei redditi delle 13 star sono impressionanti: tutti insieme hanno registrato un reddito annuale complessivo di 363 milioni di dollari, tra vendita di dischi magliette, ologrammi e altri oggetti.
S.C.
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