L’imprenditore spiega la situazione a poche ore dalla conferenza stampa
PARMA GHIRARDI DOCA INCUBO SOCIETA / PARMA – Ai microfoni di 'Radio Parma' è intervenuto Tommaso Ghirardi per fare il punto su quanto sta accadendo in casa Parma, dove occorre chiarezza sul futuro della società , alle prese con un avvicendamento cruciale per il  panorama del calciomercato italiano: “La conferenza stampa di oggi è stata convocata da coloro che erano presenti dal notaio martedì e che mi hanno confermato di onorare gli accordi presi. Il nuovo organigramma prevedeva Pietro Doca come Presidente, Fabio Giordano come vicepresidente, Pietro Leonardi come Direttore generale. Ieri però il signor Doca ha cambiato posizione. Qualora salti tutti state tranquilli, la conferenza la farò io con notaio e avvocati, perché non ci sono segreti o falsità . Ho solo portato avanti una trattativa con un importante gruppo del panorama europeo”.
INCUBO – “Tifosi, sto vivendo un incubo e ve lo dico, perché il Parma è parte della mia vita e ci ho messo l'anima. Se l'operazione non andrà in porto tornerò per fare tutto il possibile per sostenere la società . Bisognerà sacrificare denaro e tempo per la salvezza del club. In caso di mancata cessione io approverò il bilancio non più tardi di gennaio, quindi ci sarà una copertura delle perdite con un'analisi dell'indebitamento. Il bilancio verrà approvato”.
FURTO EUROPEO – Tra le news Parma è inevitabile tornare con la memoria a quanto successo alla fine della scorsa stagione per Ghirardi: “Il momento più bello è stato raggiungere l'Europa League sul campo; il più brutto quando ce l'hanno rubata. E' stata una rapina, un furto. E lo dirò per sempre”.
TRATTATIVA CHIUSA – Ghirardi non lascia spazio a interpretazioni: “Per me la trattativa è chiusa. Ieri sera alle 23 sono stato informato della volontà da parte degli azionisti di riferimento di portare avanti l'accordo firmato davanti al notaio”.