Parma, Giordano: “Ecco chi sono i nuovi proprietari”. Leonardi: “Ero pronto a farmi da parte”

Si presentano i nuovi soci della società ducale

PARMA CONFERENZA NUOVA SOCIETA' / PARMA – Fine del mistero: il Parma passa di proprietà e l'annuncio viene dato in una conferenza stampa con la presenza del nuovo presidente Fabio Giordano e il direttore generale Pietro Leonardi.

GIORDANO  – “La trattativa legale è finita pochi minuti fa. Doca si è dimesso perché è stato spaventato dalla stampa. La nuova proprietà ha deciso che per tre mesi farò il presidente tecnico, poi per fine febbraio e inizio marzo i nuovi azionisti prenderanno l'incarico. La nuova proprietà è di una società russa-cipriota, la Dastraso holding limited, che ha come core business l'estrazione petrolifera. Non c'è nessuna spy-story, siamo persone conosciute. In questa operazione ho fatto il legale. La mia figura è stata scelta sia da Ghirardi che dai nuovi proprietari. Ringrazio il presidente Ghirardi e la famiglia: ha ceduto il Parma un po' per spinta, di città e tifosi, ma il suo gruppo è solido e anche la holding straniera ha massima fiducia. Quando saprete i nomi vi accorgerete che sono personaggi noti. Ma oggi non posso farli. Pietro Leonardi sarà direttore generale e avrà la firma totale, con la mia supervisione. La nostra volontà è rimanere in Serie A anche se ci sono grosse difficoltà a livello patrimoniale. Rinnovo la stima in tutte le persone che ho conosciuto in questa trattativa. Taci? Ho seguito alcune operazioni non andate in porto e a suo tempo fu costruita una società per fare trading di prodotti petroliferi. Dei rapporti tra lui e Doca ho appreso dai giornali”. 

LEONARDI – “C'era una voglia incredibile di risolvere questa situazione. Ringrazio la proprietà della fiducia, volevo fortemente questo cambio per il bene della squadra: Giordano può dire che ero pronto a farmi da parte. Se siamo ultimi è anche per colpa mia, darò il massimo per dare ai tifosi ciò che meritano. Si parte dal prossim mercato, metterà tutto me stesso per questa causa”. 

ANCORA GIORDANO – “I conti del Parma vanno messi a posto ma i soldi sono della Holding. Faremo un piano ben preciso, oggi dico che non vogliamo andare in Serie B ma restare in Serie A. Non sono l'arabo di turno che compra una squadra e poi sparisce, ma sono andato allo stadio senza la volontà di farmi vedere. La cordata russo-cipriota? E' costituita dal 60% dal gruppo cipriota e il restante da quello russo. Da avvocato ho un patto di riservatezza: entro i primi di marzo si faranno conoscere, altrimenti non avrebbe senso fare un'operazione del genere”.

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