L’ex attaccante nerazzurro ha appena conquistato il titolo in Argentina con il Racing de Avellaneda
INTER MILITO MORATTI RITIRO BALOTELLI MANCINI / MILANO – Una storia degna di un film. Diego Alberto Milito dopo aver vinto tutto con l'Inter torna in Argentina, nel suo Racing de Avellaneda, e continua a collezionare trofei. Dopo la vittoria nel campionato di apertura, il 'Principe' si concede ai microfoni del 'Corriere dello Sport': “Una sensazione bellissima, una vittoria inaspettata. L'anno scorso all'Inter venivo da un infortunio e non sono riuscito a giocare tanto. Ho dimostrato di stare ancora bene a 35 anni. Moratti? Gli voglio bene. Sapete tutti del rapporto che avevamo, era come un padre. Lui ha permesso all'Inter di vincere tutto. Con Mazzarri abbiamo avuto sempre un rapporto corretto e normale, ci siamo sempre detti tutto in faccia. Mancini è l'uomo adatto per riportare in alto la squadra, sa come tornare a vincere. Spero che l'Inter arrivi seconda ed il Genoa terzo, ma Juve e Roma sono irraggiungibili. Palacio? Solo una questione di tempo e poi tornerà a segnare. E comunque è sempre un giocatore fondamentale, siamo arrivati in Europa League grazie a lui l'anno scorso”.
Milito, poi, conclude: “Balotelli? Deve trovare equilibrio, ma rimane un giocatore fantastico in tutti i sensi. Deve solo imparare a dimostrare il suo valore. Abbiamo fatto di tutto per consigliarlo, dopo aver buttato la maglia a terra contro il Barcellona ci furono momenti difficili. Ritiro? Adesso mi godo questo trionfo. Ho un altro anno di contratto e nuovi obiettivi da raggiungere. Per il ritiro c'è tempo”.
L.P.