L’allenatore bianconero ha parlato a due giorni dalla finale di Supercoppa contro il Napoli
JUVENTUS ALLEGRI NAPOLI / DOHA (Emirati Arabi Uniti) – Mancano due giorni alla finale di Supercoppa Italiana fra Juventus e Napoli. Massimiliano Allegri è consapevole delle difficoltà che attendono i bianconeri: “Il Napoli è una squadra europea, un avversario che è più difficile affrontare in una partita secca che nell'arco del campionato. Ha giocatori che ti possono risolvere la partita da soli: magari non hanno sempre quella costanza e quell'equilibrio che serve vincere il campionato, ma in una partita secca possono metterti in difficoltà – ha sottolineato Allegri a 'Rai Sport' – Benitez? E' un grande allenatore e una persona per bene, equilibrata e intelligente. E' l'allenatore giusto per il Napoli. Higuain? E' un centravanti che può risolvere la partita da solo, ha qualità straordinarie. Fortunatamente io ho Tevez, Morata, Llorente, Giovinco e Coman: sono contento così”.
IMPATTO E RENDIMENTO – “Andare a stravolgere una squadra che aveva vinto tre scudetti era un po' da presuntuosi. Certo che avevo delle mie idee e ho cercato di trasmetterle alla squadra di esprimersi meglio con quel sistema di gioco, adattandosi al cambiamento. Abbiamo centrato gli ottavi di Champions, siamo in testa al campionato e abbiamo da giocare la Supercoppa, secondo obiettivo della stagione. Poi ci riposeremo un pochettino e ci concentreremo sulla seconda parte di stagione. Le sorprese? Coman, che è un ragazzo del 96' ma già inquadrato; e Buffon perché ha l'entusiasmo di un ragazzino ed è il vero fuoriclasse”.