Il difensore, in comproprietà con l’Empoli, è destinato ad approdare a Torino nella prossima stagione
CALCIOMERCATO JUVENTUS EMPOLI RUGANI / EMPOLI – E' tra i giovani più promettenti del calcio italiano, non per niente Antonio Conte lo ha inserito più volte nell'elenco dei convocati per la Nazionale: Daniele Rugani è destinato a diventare tra i punti fermi dell'Italia del futuro. Intanto però il 20enne difensore di Lucca sarà uno dei nomi che accompagnerà il calciomercato Juventus nei prossimimesi: in comproprietà con l'Empoli, i bianconeri hanno già un'intesa di massima per riportarlo a Torino. Difficile in questa sessione di calciomercato, molto probabile invece che in estate Rugani vada a fare compagnia ai vari Bonucci, Chiellini e Ogbonna.
Intanto lui in un'intervista rilasciata al sito dell''Uefa' parla così del suo possibile futuro bianconero: “Sinceramente sono onorato di quest'attenzione, credo che farebbe piacere a chiunque essere accostato alla Juventus. Detto questo, io ho solo 20 anni e devo dimostrare ancora tanto. Spero un giorno di essere abbastanza bravo da potermela meritare, però prima devo lavorare ancora molto. Io ho voglia di lavorare e di migliorare, e se un giorno mi dovesse capitare di giocare in una squadra del genere, ne sarei davvero felice”.
Così, in attesa della Juventus dà il massimo con la maglia dell'Empoli dove ha trovato in Sarri un maestro perfetto: “Ha molti dei meriti del nostro periodo positivo: lui ci ha dato un'identità ben precisa così in campo tutti sappiamo cosa fare. E' un tecnico carismatico e preparato: lavorare con lui è una fortuna”.
Altro allenatore che crede molto in Daniele Rugani è Antonio Conte che lo ha già convocato in Nazionale maggiore. Di lui il giovane difensore dice: “Non so perché ho colpito il mister. Per me questo è un punto di partenza, ora rimanere nel giro della Nazionale è difficile. Ci sono calciatore che militano in Serie A da dieci anni, che hanno giocato Mondiali ed Europei, io ho ancora tutto da imparare. Come per la Juventus, spero un giorno di meritare la maglia dell'Italia“.
