Il numero uno della Federazione: “Mi auguro che il 2015 sia l’anno giusto per iniziare la riforma dei campionati”
FIGC TAVECCHIO NAZIONALE CAMPIONATI SERIE A / ROMA – Ai microfoni di 'Radio Anch'io lo Sport' è intervenuto questa mattina Carlo Tavecchio. Dalla Nazionale alla riforma dei campionati, tanti i temi affrontati dal presidente della FIGC. “Mi piacerebbe vedere la Federazione al centro del nostro progetto, che sia un riferimento per tutto lo sport italiano. E vorrei vedere sempre meno violenza legata al calcio, i tifosi devono capirlo. – le parole di Tavecchio – Mi auguro che il 2015 sia l'anno giusto per iniziare la riforma dei campionati. Se si riducono le squadre di Serie A arrivando a 18, e Serie B a 20, gli introiti provenienti dai diritti TV aumenteranno per ogni squadra. Le società si stanno trasformando in entità che producono redditi o debiti. Ci sono società regolarmente iscritte ai campionati che poco dopo falliscono, in questi casi deve intervenire la federazione. Seconde squadre in Lega Pro? Difficile, perchè a quel punto tutto tornerebbe in mano alle big di Serie A”
NAZIONALE – “Il prossimo campionato finirà il 15 maggio, vedremo se inizierà prima il campionato o giocheremo durante le vacanze di Natale. La Nazionale è un bene di tutti, è il riferimento di tutto i nostri sportivi. Le società che mandano i giocatori in Nazionale ottengono benefici. La Nazionale non può essere secondaria a nessuno“.