Figc, Nicchi: “Tagli inaccettabili, rischiamo la chiusura. Tecnologia? Anche le macchine possono sbagliare”

Il presidente dell’Aia parla anche dell’introduzione del cartellino bianco per chi simula

FIGC NICCHI TAGLI ARBITRI TECNOLOGIA / ROMA – Messe da parte le polemiche con il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, il numero uno dell'Aia Marcello Nicchi si scaglia contro la decisione della Figc di tagliare i fondi alla classe arbitrale: “Siamo al paradosso: vogliono un servizio di qualità e tagliano i soldi. Ci chiedono di discutere anche sugli addizionali, e lo stiamo facendo, ma questo incide eccome sulla qualità. Ho già scritto a Tavecchio. Possibili soluzioni? O trovano uno sponsor come successo per Conte o trovano 4 milioni di euro nel miliardo che prendono dai diritti tv. Il rischio di esaurire le risorse e chiudere bottega c'è. Tecnologia? Siamo favorevoli, così sarà una macchina a sbagliare. Anche la tecnologia può sbagliare… Moviola? Se ci sarà l'ok per testarla ci adegueremo, ma non sarà di facile uso. Le nuove regole sul fuorigioco le vedo molto male, creano confusione. Una novità da introdurre? Il cartellino bianco per chi simula. 10' di espulsione per chi tenta di ingannare avversari, arbitri e tifosi sarebbero un bell'esempio. Gli allenatori? Siamo un facile alibi per loro. Ma la statistica dice che i più insofferenti nei nostri confronti sono stati esonerati o non confermati” le parole riportate da 'La Gazzetta dello Sport'.

L.P.

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