Il talento egiziano: “Serie A campionato di livello, Batistuta, Totti e Del Piero i miei idoli”
FIORENTINA CONFERENZA STAMPA PRESENTAZIONE SALAH/ FIRENZE – Giornata di presentazione in casa Fiorentina, dove si è tenuta la prima conferenza stampa di Mohamed Salah da nuovo giocatore viola. Il talento egiziano, arrivato dal Chelsea per tentare di colmare il vuoto lasciato da Cuadrado, ha spiegato i motivi che lo hanno portato a cimentarsi con l'avventura in maglia gigliata.
GUERINI – Prende la parola Guerini, il club manager dei viola, “Salah è un giocatore dal sicuro avvenire, ha un riscatto altissimo e questo vuol dire che il Chelsea crede fortemente in lui. Noi gli auguriamo di integrarsi alla svelta in uno spogliatoio che lo ha accolto nel migliore dei modi. Gli diamo il benvenuto e cerchiamo di aiutarlo subito ad entrare nel gruppo”.
LA SCELTA – Dopo Guerini, è il turno di Salah: “Com'è nata la scelta di lasciare il Chelsea per trasferirsi in Italia. E' un'ottima domanda, quello italiano è un campionato di alto livello, credo che la maggioranza dei giocatori che scelgono di giocare in altri campionato lo fanno per allargare i propri orizzonti e provare nuove esperienze”
RUOLO – “In quale ruolo preferisco giocare? Al Basilea ho giocato nel 4-3-3 sia come ala destra che sinistra – ha spiegato Salah, protagonista delle notizie Fiorentina con la sua conferenza stampa – ma ho anche ricoperto il ruolo di attaccante”.
MODELLI – “Sono tanti i giocatori ai quali mi ispiro: Totti, Batistuta Del Piero hanno segnato la mia infanzia calcistica. Perché ho scelto il numero 74? C'è stata da poco la commemorazione delle vittime di Port Said e mi sembrava giusto ricordarle”.
IL CHELSEA – “Se il mio obiettivo è quello di tornare al Chelsea? Spero di restare qui il più a lungo possibile – ha dichiarato Salah, colpo principale dei viola durante il calciomercato di gennaio – voglio vincere più di un campionato con questa maglia e al momento non penso a tornare al Chelsea“.
ANTI-SIONISTA – “Non ho mai dichiarato che la bandiera sionista non dovesse apparire in Champions League, non ho mai pronunciato quelle parole. Credo sia meglio non aggiungere altro per non far sì che le mie dichiarazioni vengano male interpretate. Può darsi che la stampa inglese abbia scritto quelle parole ma io non le ho mai pronunciate”.
CUADRADO – “Se mi sento l'erede di Cuadrado? Ho molti aspetti che devo migliorare, spero di riuscire a migliorare in tutto. In quanto a Cuadrado, spero anche io di riuscire ad attirare l'amore del pubblico fiorentino che ha fatto lui”.
LISTA UEFA – “Sono contento di essere entrato nella lista UEFA anche se mi dispiace per i compagni che sono stati esclusi. Se mi sento pronto per scendere subito in campo? Il transfer è arrivato e domenica sarò a disposizione del mister”.