Il terzino, neo acquisto nerazzurro, si presenta in sala stampa
INTER PRESENTAZIONE SANTON CONFERENZA STAMPA / MILANO – Davide Santon, neo acquisto nerazzurro nella sessione di calciomercato Inter invernale appena terminata, ha incontrato i giornalisti in sala stampa per la presentazione di rito.
LA SCELTA – “Sono venuto qui per mettermi in gioco e perché questa è casa mia, sono cresciuto qui. Sono contento. Non ho mai detto di essere un tifoso milanista, ma da bambino simpatizzavo per il Milan perché erano i tempi di Van Basten. Ho sempre rispettato la maglia dell'Inter e sempre lo farò”.
LA TRATTATIVA – “Mi è arrivata una chiamata di Piero Ausilio. Dopo un paio d'ore gli ho detto sì facciamo”.
PRIME IMPRESSIONI – “Ho trovato un gruppo giovane che ha voglia di fare. Dobbiamo migliorare gli errori, li stiamo pagando. Mi sono trovato subito bene. Ora c'è il Palermo, mi farò trovare pronto. Mi voglio mettere alle spalle una partita col Palermo di qualche anno fa. Fu una gara molto difficile. Se scenderò in campo, vedrete un Santon molto diverso da quello di allora. Con Mourinho ho avuto l'exploit, a lui devo tutto. Ero giovane, adesso sono cresciuto e voglio migliorarmi”.
MANCINI – “Ho visto Mancini sereno, con voglia di fare e vincere. E lo sta trasmettendo a tutta la squadra”.
RUOLO – “Posso fare diversi ruoli, ma sarà il mister a decidere dove schierarmi. Devo solo essere pronto. I più forti nel mio ruolo? Penso Alaba del Bayern Monaco o Jordi Alba del Barcellona”.
ROMA – “C'era stata qualche voce su un mio ritorno in Italia in passato, specie con la Roma, ma niente di concreto”.
BALOTELLI – “Mario ha avuto un po' di problemi ma ora sono il passato. Saprà reagire: è sempre il campo che parla. Se torna in Italia non lo so, non faccio il direttore sportivo e non mi occupo di calciomercato“.