Il numero uno degli arbitri italiani chiude in maniera definitiva alle proposte di Tavecchio e Lotito
AIA NICCHI SORTEGGI ARBITRI LOTITO TAVECCHIO / ROMA – Gli arbitri contro la Figc, è scontro totale. Il presidente dell'Aia Marcello Nicchi, intervistato da 'La Gazzetta dello Sport', si scaglia contro le proposte del numero uno della Lazio e consigliere federale Claudio Lotito e del presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio di introdurre il sorteggio dei direttori di gara: “Non lo faremo mai, questo è sicuro. Spero che il messaggio arrivi forte e chiaro. All'Aia non è arrivata alcuna segnalazione riguardo ad un ipotetico sorteggio e di sicuro non è la Lega né tantomeno un presidente di un club a poter fare una cosa simile. Una eventuale loro richiesta è legittima, ma sono gli arbitri a decidere. La nostra risposta è un no secco. Forse qualcuno ha la memoria corta e non si ricorda cosa è successo negli anni scorsi con sorteggi e griglie… Se qualcuno ha nostalgia del passato mi dispiace per lui, noi guardiamo avanti”.
Nicchi, poi, conclude: “Mi sorprende che la Federcalcio faccia da sponda ad una cosa simile. Anzi, no… E' sotto gli occhi di tutti quello che sta accadendo, sono fatti gravissimi. Mi risulta che Lotito abbia aggredito verbalmente e sotto gli occhi di tutti il designatore di B, Stefano Farina, ma non mi risulta sia stato deferito. Vediamo. I nostri timori espressi alla vigilia delle elezioni del presidente della Figc si stanno rivelando fondati. Il nostro voto è andato ad Albertini per dare un segnale di cambiamento. La Figc si occupasse dei soldi tagliati agli arbitri, rischiamo di non finire il campionato”.