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PAGELLE E TABELLINO DI MANCHESTER CITY-BARCELLONA

Suarez devastante, flop Clichy e Zabaleta. Aguero e Hart tengono a galla il City

ECCO LE PAGELLE DI MANCHESTER CITY-BARCELLONA:

 

MANCHESTER CITY

Hart 6,5 – Suarez lo fredda due volte, ma lui può fare davvero poco sulle reti del Barcellona. Evita l’hattrick di Suarez con un’uscita tempestiva, di più non poteva fare. Nel finale tiene ancora in gioco il City respingendo il rigore di Messi.

Zabaleta 4,5 – Purtroppo per lui, dalla sua parte girano Jordi Alba, Neymar e volte Suarez e Messi e diciamo che lui non fa proprio bella figura. Neymar lo salta secco nel primo tempo, Alba lo asfalta più volte e crossa per il raddoppio del Barcellona. Brutta serata.

Kompany 5 – Fatica e non poco a contenere Suarez. In grande difficoltà in marcatura e non al meglio nei disimpegni. Sulla sua prestazione pesa notevolmente la palla schiacciata di testa che rimane lì e sulla quale si avventa Suarez che riesce a sbloccare il match. Gravissimo il suo errore allo scadere, atterra in area Messi e quasi condanna il City.

Demichelis 5,5 – Sembra partire benino, chiudendo ottimamente su Messi ma poi affonda insieme al resto della squadra nel primo tempo. Sul gol del vantaggio blaugrana è mal posizionato, mostra qualche insicurezza di troppo, ma contro un Barcellona così è davvero dura.

Clichy 4,5 – Ha di fronte Messi e basterebbe questo a giustificarlo. L’argentino però, per fortuna sua, tende ad accentrarsi così non gli tocca affrontarlo direttamente. Si addormenta in occasione del primo gol, lasciando battere una rimessa laterale al Barcellona senza pressione. Nel secondo, già ammonito, si fa anche buttare fuori dimostrandosi davvero troppo ingenuo.

David Silva 6 – Dovrebbe essere lui a creare qualcosa là davanti, ma nel primo tempo non riesce mai a proporsi e a diventare decisivo. Offre una buona palla a Nasri, ma i suoi spunti sono davvero pochi. Si accende nel secondo tempo e offre la palla che permette ad Aguero di siglare l’1-2. Dal 78’ Sagna 6 – In campo nel finale.

Fernando 5 – Gioca a ritmi troppo bassi, soprattutto contro un Barcellona che nella prima frazione va a mille, mettendo in crisi il centrocampo dei citizens. Rischia molto con un retropassaggio sbagliato, ma Suarez lo grazia. Mette in campo poca qualità e spesso pesta i piedi a Milner e poi a Fernandinho.

Milner 5,5 – Come Fernando è un po’ a disagio al centro del reparto mediano degli inglesi. Non ha il passo e il ritmo per opporsi al fraseggio degli spagnoli. Ci prova con un tiro dal limite ma non è mai pericoloso e non trova mai lo spazio per inserirsi.

Nasri 5 – Schierato a destra da Pellegrini fa davvero troppa fatica. Ha la tendenza ad accentrarsi troppo e permette a Jordi Alba di fare il bello e il cattivo tempo sulla sua fascia. Dal 62’ Fernandinho 5,5 – Entra per uno spento Nasri, ma anche lui combina poco.

Dzeko 5,5 – E’ forse l’unico a provarci nel primo tempo, quando il Manchester City è dominato dal Barcellona. Quando però la squadra cresce, lui si divora un gol di testa, a tu per tu con Ter Stegen. Dal 68’ Bony 5,5 – Mai in partita.

Aguero 6,5 – Primi 45’ anonimi, senza mai riuscire a rendersi pericoloso. Cresce insieme alla squadra nella ripresa fino a quando raccoglie il tacco di Silva e la butta alle spalle di Ter Stegen. La sua velocità crea qualche problema alla retroguardia del Barcellona, trasforma in rete una delle poche occasioni che gli capitano.

All. Pellegrini 5,5 – Approccio iniziale sbagliato. Subisce nettamente il gioco del Barcellona, esattamente come successo nella passata stagione. La squadra si sveglia nel secondo tempo, provando a riaprire il match. Sarà dura al ritorno.

 

BARCELLONA

Ter Stegen 6 – Aguero lo punisce, ma lui non può fare di meglio. Per il resto il City non lo impegna praticamente mai.

Daniel Alves 6,5 – Mette in campo tutto il suo furore offensivo. Garantisce grande spinta dal suo lato, diventa un attaccante aggiunto, non fa mai mancare la sua presenza nella metà campo avversaria e dietro rischia davvero poco. Dal 75’ Adriano 6 – Entra nel finale per dare fiato a Dani Alves.

Pique 7 – Partita sontuosa. Insuperabile sia sulle palle alte che in velocità, lui gioca con il fisico. Molto bene anche quando gli tocca impostare, non sbaglia mai una palla. Provvidenziale il suo intervento in chiusura su Aguero lanciato a rete. Mantiene alta la concentrazione per tutta la partita.

Mascherano 6 – Meno bene del compagno di reparto, ma tutto sommato non commette gravi errori. Ha sempre dentro di sé l’istinto del centrocampista e, quindi, la tendenza a uscire e cercare l’anticipo e spesso paga questa sua fretta.

Alba 7 – Solca la fascia più e più volte, soprattutto nel primo tempo. Costringe Zabaleta alla retroguardia, inchiodandolo in difesa e attaccandolo a ripetizione. Da una sua discesa nasce il raddoppio di Suarez, è davvero instancabile.

Busquets 6 – Il meno pulito del centrocampo blaugrana, tocca a lui fare il lavoro sporco e cercare di interrompere le trame degli avversari. Non è sempre lucido, ma non si ferma mai.

Rakitic 6,5 – Sicuramente il più dinamico dei tre centrocampisti. Cerca sempre l’inserimento, prova sempre a buttarsi dentro tra i difensori del City. Ha tecnica e fisicità e in mezzo si fa sentire. Dal 71’ Mathieu

Iniesta 6 – Il cervello del Barcellona oggi è meno ispirato del solito, meno in luce rispetto al suo solito. Difficile vederlo sbagliare un appoggio, non riesce a verticalizzare come vorrebbe.

Messi 6,5 – Assolutamente imprendibile. Le sue accelerazioni seminano avversari per tutto il campo, si porta a spasso 3,4 giocatori alla volta. Entra nel primo gol, e ogni volta che ha il pallone tra i piedi crea sempre grande apprensione e grandi pericoli alla retroguardia inglese. Meritava la rete, ma nel finale sbaglia il rigore che poteva chiudere la qualificazione con 90’ d’anticipo.

Suarez 7,5 – Istinto da vero bomber. Manda k.o. con due colpi ben assestati il City nel primo tempo. Prende le misure sbagliando il primo pallone che gli capita, ma poi ne butta dentro due subito dopo. Prima sfruttando un’indecisione di Kompany e poi sfruttando un traversone di Alba. Si placa nel secondo tempo, ma la sua è una grandissima partita.

Neymar ?6 – Qualche guizzo a inizio di partita, ma poi si spegne presto. Sicuramente il meno brillante del tridente di Luis Enrique. Dall’80’ Pedro sv.

All. Luis Enrique 7 – Il primo tempo della sua squadra è davvero da applausi. Il City ci capisce poco, il Barcellona sembra giocare a memoria mantenendo ritmi impressionanti e dettando i tempi della partita. Subisce il ritorno degli inglesi nel secondo tempo, ma è sempre in controllo del match.

Arbitro: Brych 6 – Partita tranquilla nel primo tempo, si accende un po’ nella ripresa e gli tocca mettere mano al cartellino. Giusta l’espulsione per doppio giallo a Clichy, vede bene sul rigore per il Barcellona.

 

TABELLINO

MANCHESTER CITY-BARCELLONA 1-2

MANCHESTER CITY (4-4-2): Hart; Zabaleta, Kompany, Demichelis, Clichy; David Silva (dal 78’ Sagna), Fernando, Milner, Nasri (dal 62’ Fernandinho); Dzeko (dal 68’ Bony), Aguero. A disp.: Caballero, Mangala, Lampard, Navas.?All. Pellegrini

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Daniel Alves (dal 75’ Adriano), Pique, Mascherano, Alba; Busquets, Rakitic (dal 71’ Mathieu), Iniesta; Messi, Suarez, Neymar (dall’80’ Pedro). A disp.: Bravo, Xavi, Rafinha, Sergi Roberto. All. Luis Enrique

Marcatori: 16’ Suarez (B), 30’ Suarez (B), 69’ Aguero (M), 88’ Adriano (B), 90’ Fernando (M)

Arbitro: Felix Brych (GER)

Ammoniti: 41’ Rakitic (B), Dani Alves (B)

Espulsi: 74’ Clichy (M) per doppia ammonizione

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