Il difensore dei campioni d’Italia: “Suarez? Non è un vampiro, il segno è andato via”
CALCIOMERCATO JUVENTUS CHIELLINI MILAN SUAREZ/ ROMA – Giorgio Chiellini si racconta al 'Grand Hotel Chiambretti', programma che andrà in onda questa sera alle 23.15. Il difensore bianconero, intervistato dal granata Chiambretti, ha toccato diversi argomenti, passando dal calciomercato all'errore nel match di Champions League contro il Borussia Dortmund, fino al morso di Suarez durante Italia-Uruguay dei Mondiali in Brasile.
CALCIOMERCATO – “Ero tifoso del Milan, ma invecchiando si migliora – ha ha spiegato Chiellini – Spero di chiudere la mia carriera alla Juventus, anche perché ormai sono vecchiotto”.
STILE JUVENTUS – “Esiste ancora la stile Juventus marchiato Boniperti? C'è, anche se è cambiato il modo. Vidal e Pogba le creste se le tengono, ma i comportamenti vanno controllati – ha dichiarato Chiellini sui due gioielli più richiesti del calciomercato Juventus – Non siamo bacchettoni, basta non fare casini oltre a quelli che già si creano tra di noi”.
SUAREZ E IL NASO – “Il morso di Suarez? Non è un vampiro, il segno è andato via. Se il mio naso finisce in fuorigioco? L'ho rotto quattro volte, ormai è parte di me”.
ERRORI – “Lo scivolone con il Borussia Dortmund? Qui a Torino amiamo Carolina Kostner, ho provato i suoi pattini, ma sull'erba non funzionano bene come sul ghiaccio. L'errore dal dischetto contro il Napoli? Mi sarei sotterrato”.
CONTE E ALLEGRI – “Chi preferisco tra Conte e Allegri? Non rispondo – ha ribattutto un divertito Chiellini nei confronti di Chiambretti – è come se mi chiedessero se voglio più bene a mio padre oppure a mia madre”.
CASSANO – “Cassano pensa alla Juventus come ad una caserma? Lo ha detto lui che qui sarebbe stata dura. In bianconero, intendiamo la nostra professione in un certo modo”.