Il cileno ha ripercorso le tappe più importanti della sua carriera
JUVENTUS VIDAL INTERVISTA / TORINO – Arturo Vidal a tutto campo. Il cileno ha commentato le fasi della sua vita che lo hanno portato a diventare uno dei centrocampisti migliori in circolazione: “Nella mia infanzia ho vissuto la povertà, questo si vede anche in campo. Quando avevo 13 anni non avevo niente da mangiare, mia madre lavorava e faceva di tutto per far crescere i suoi 4 figli. Con il mio talento volevo fare qualcosa per aiutare la mia famiglia. Nelle difficoltà bisogna sempre essere allegri, è questo che aiuta ad andare avanti – le parole di Vidal a 'Gazzetta tv' – Conte mi porterebbe in guerra? Forse per la mia allegria. Con i compagni di centrocampo abbiamo una bella intesa, questo è importante, credo che il nostro sia il centrocampo più forte al mondo e che possiamo sfidare chiunque. Noi abbiamo la qualità e giocatori giovani. Quando smetterò di giocare spero di essere ricordato come il guerriero e per i titoli vinti. La mia prima squadra? Il Rodelindo Roman, un giorno spero di poter tornare a vestire quella maglia. L'avversario più forte che ho affrontato in Europa è stato il Real Madrid: ha grandi giocatori, è il club migliore al mondo, ma in Europa tuttavia non ci sono squadre imbattibili”.
DA CONTE AD ALLEGRI – “Il passaggio da Conte ad Allegri? Il mister ha qualità diverse da Conte, i giocatori devono adattarsi al tecnico del momento. Con Conte abbiamo disputato tre stagioni importanti, ma anche quest'anno stiamo facendo bene. Questa Juventus sarà ricordata come una squadra fortissima, lo abbiamo dimostrato sul campo. Stiamo vincendo molto e possiamo continuare a farlo”.
CHAMPIONS LEAGUE – “Sarebbe bello poterla vincere ed arrivare alla Coppa America con questo trofeo già in bacheca”.
RUOLO – “Sono passato da difensore a centrocampista quando sono arrivato in Germania”.
BIELSA – “E' un allenatore che punta molto sull'aggressività e sul coraggio”.
MONDIALE – “Pensavamo di poter arrivare fino in fondo, siamo stati sfortunati contro il Brasile. Adesso siamo concentrati sulla Coppa America, speriamo di vincerla”.