L’accordo per la cessione della società in 3 anni sarebbe già stato firmato
CALCIOMERCATO MILAN DA HONG KONG 75% DEL CLUB AI CINESI IN TRE ANNI / MILANO – Entro i prossimi 3 anni, il 75% del Milan sarà 'Made in China'. La clamorosa indiscrezione arriva dal quotidiano di Hong Kong 'Next Magazine' ed è riportata questa mattina da 'Tuttosport': nell'incontro del 7 marzo scorso, Silvio Berlusconi (alla presenza di Alessandro Franzosi, capo investimento di Fininvest) avrebbe sottoscritto con Poe Qui Ying Wangsuo (alias 'Mr Pink', imprenditore cinese che ha fatto la sua fortuna grazie a un bibita energetica) un contratto preliminare di vendita.
Oltre a Mr. Pink e a Richard Lee (intermediario cinese), all'incontro era presente anche Xiao Wunan, vice presidente esecutivo dell'Asia Pacific Exchange and Cooperation Foundation a capo della cordata cinese. L'operazione sarebbe benedetta anche dal Presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping. L'accordo dovrebbe essere rivelato a metà aprile, quando però anche Bee Taechaubol dovrebbe tornare in Italia per presentare la sua offerta ufficiale a Silvio Berlusconi. Sarà troppo tardi?
I tifosi del Milan, intanto, attendono di conoscere il proprio destino. Che ne sarà del calciomercato Milan estivo? Al momento, ogni possibile acquisto è inevitabilmente legato alla difficile qualificazione alla prossima edizione dell'Europa League (i rossoneri sono a -9 dal quinto posto in classifica occupato attualmente dal Napoli).
L'edizione odierna del 'Corriere dello Sport' lancia l'allarme Jeremy Menez in chiave calciomercato: il 28enne ex attaccante della Roma, nonostante abbia ancora due anni di contratto col Milan, non vorrebbe trascorrere un'altra stagione lontano dalla vetrina europea e potrebbe richiedere la cessione a giugno. Al Milan, in caso di mancata qualificazione in Europa, l'eventuale plusvalenza potrebbe far comodo per far cassa, ma molto dipenderà da chi sarà il prossimo allenatore rossonero: proprio Jeremy Menez, con la doppietta rifilata al Cagliari, ha salvato momentaneamente il futuro di Filippo Inzaghi sulla panchina meneghina.