Il portiere partenopeo ha fatto il punto della seconda parte di stagione: dalla corsa Champions all’Europa League
CALCIO SERIE A NAPOLI ANDUJAR / NAPOLI – Mariano Andujar è uno dei protagonisti di questa seconda parte di stagione del Napoli. Il portiere argentino ha soffiato il posto al brasiliano Rafael ed è intervenuto a 'Radio Kiss Kiss Napoli' per parlare della corsa Champions League e per suonare la carica. News Napoli importanti, che fanno trasparire un ambiente sereno e voglioso di tornare a fare punti. Queste le parole dell'ex Catania: “E' un momento positivo. Sono contento di giocare con continuità perché era il mio obiettivo anche se i risultati arrivati ultimamente non sono quelli che volevamo. Vogliamo rialzarci già dalla prossima, siamo ancora su tre fronti. Approfitteremo della sosta per riposare la mente e presentarci al massimo per attaccare chi è davanti a noi in classifica. I tifosi ci devono aiutare, al 'San Paolo' vogliamo una bolgia”.
ROMA E CORSA CHAMPIONS – L'attenzione del portiere azzurro si sposta sulla corsa al posto Champions League e sul duello con la Roma, che si rinnoverà in campionato al termine della sosta proprio con lo scontro diretto: “La Roma si è allontanata ma c'è ancora modo di riprenderla. Non so se sarà decisiva la prossima sfida ma dobbiamo fare punti subito. Ad inizio campionato pensavamo di avere qualche avversario in meno ma dobbiamo pensare solo a noi stessi perché giocando al nostro livello centreremo sicuramente la Champions League“.
COMPETIZIONI EUROPEE – Andujar parla anche del sorteggio dei quarti di finale dI Europa League che vedrà il Napoli opposto al Wolfsburg, con i tedeschi che hanno appena eliminato l'Inter di Roberto Mancini: “Sono contento del sorteggio e penso che faremo molto bene perché queste gare ci esaltano, una volta eliminati i tedeschi avremmo un cammino più facile verso la finale”.
FUTURO BENITEZ – L'estremo difensore argentino commenta le voci di calciomercato sul futuro di Rafa Benitez. Il tecnico spagnolo ha il contratto in scadenza ed un futuro incerto: “Le voci non ci condizionano, sono solo chiacchiere della gente. Pensiamo alle partite che dobbiamo affrontare e a vincerle, quel discorso appartiene soltanto al mister”.
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