Il Commissario tecnico critica la tempistica del delegato UEFA
MONTENEGRO RUSSIA CAPELLO PLATINI SOSPENSIONE / ROMA – Le immagini del fumogeno che ha colpito alla testa il portiere della Russia, Igor Akinfeev, hanno fatto il giro del mondo. Dopo il caos di Podgorica, Montenegro, 'La Gazzetta Sportiva' ha raccolto lo sfogo del Ct Fabio Capello in un'intervista sull'edizione in edicola oggi: “La gara andava sospesa subito, ma il delegato UEFA non ha voluto sentire ragioni: chiedete a Platini il perché, io non lo so… Akinfeev è stato colpito a tradimento, senza possibilità di proteggersi. Ora è a casa, si è ripreso. Platini parlava di rigore contro la violenza pochi giorni fa, poi alla prima occasione si sceglie questa linea…”
M.T.