L’allenatore campano ha incontrato i giornalisti alla vigilia della sfida contro i blucerchiati
FIORENTINA SAMPDORIA CONFERENZA STAMPA MONTELLA / FIRENZE – Dalla sala stampa 'Manuela Righini' dello stadio 'Artemio Franchi' ha parlato Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina. Il tecnico viola ha risposto alle domande dei giornalisti alla vigilia del match di Serie A contro la Sampdoria dell'ex 'Gigliato', Sinisa Mihajlovic.
L'AVVERSARIO – “Sono compatti e subiscono sempre poco. Sono pieni di entusiamo e di volontà . Dovremo essere intelligenti domani e subire gol in contropiede mi darebbe molto fastidio. Mihajlovic? Ci conosciamo da molto tempo e c'è stima, ma ognuno ha la sua precisa filosofia. Da calciatore aveva un grande temperamento. Le sue frasi? L'ho lasciato che leggeva roba più leggera. Giocasse nella nostra difesa? Non c'entro io, ma è merito dei ragazzi stessi. Ferrero o Della Valle? Sono diversi, ma l'importante è rimanere nei limiti. Entrambi sono rispettosi. Andrea sarebbe molto più vicino a noi se potesse”.
MOMENTO DELICATO – “Messaggio alla squadra? In questi momenti parlo alla gente, non solamente a voi (giornalisti) anche se vi vogliono bene, come direbbe il Presidente dei blucerchiati. Con i giocatori ho sempre uno scambio durante la settimana. Vivo la situazione attuale con tranquillità e serenità perché noto un forte senso di indentità nel gruppo”.
COPPA ITALIA – “La nostra squadra è composta da calciatori consapevoli. Abbiamo un piccolo vantaggio contro la Juventus, ma sappiamo bene quali sono le loro qualità . Lo abbiamo visto anche contro il Borussia Dortmund“.
PIZARRO – “E' tornato acciaccato dalla Nazionale e quindi non sarà della partita”.
MARIO GOMEZ – “Ha una levatura internazionale molto alta. Abbiamo già visto nelle partite importanti il proprio livello. Deve continuare così”.
SCONTRI DIRETTI – “Se le squadre che ti sono avanti ti hanno anche battuto vuol dire che nel complesso hanno qualcosa in più. Se domani arriveremo sul 3-0 vedremo che fare visto che all'andata ne abbiamo presi tre”.
TATARUSANU O NETO – “Quando rientrerà il rumeno valuteremo. Anche Norberto ha fatto il suo lavoro al meglio”.