L’allenatore rossonero ha parlato in vista della gara contro i rosanero
PALERMO-MILAN CONFERENZA STAMPA INZAGHI / MILANO – L'allenatore rossonero Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa delle ultime news Milan in vista della gara di domani contro il Palermo. Calciomercato.it vi riporta le sue dichiarazioni.
PALERMO – “Abbiamo lavorato bene in questa sosta. Il Palermo sarà un banco di prova importante. Ci aspettano 10 finali. I rosanero hanno pochi segreti, giocano bene in casa e hanno in attacco Dybala e Vazquez che possono cambiare la partita”.
HONDA – “Pensavamo fosse una piccola distorsione e invece è qualcosa di più grave. Ci dispiace molto, è importantissimo per noi e in Italia è sottovalutato. Devo ancora decidere chi giocherà al suo posto: ci sono Cerci, Suso e anche Bonaventura“.
CESSIONE SOCIETA' – “Le voci non mi turbano, io penso solo alla squadra. Berlusconi è un grande presidente, Galliani un grande dirigente. Io e la squadra siamo in una botte di ferro”.
EUROPA LEAGUE – “Io penso solo al Palermo, vincere domani ci farebbe fare un bel passo avanti”.
MALEDIZIONE DEGLI ATTACCANTI – “Menez ha fatto 15 gol e nessuno lo dice mai. Destro ha grande voglia, spero faccia un gol decisivo, ma a me va bene che segni chiunque. Io sono andato a vedere quanti palloni arrivavano a Destro alla Roma e sono simili a quelli che riceve qui. Ci auguriamo che faccia più gol e faremo di tutto per rendere al meglio”.
CERCI – “Ho tanti giocatori importanti in quel ruolo, sappiamo che con i cambi si possono vincere le partite. Cerci l'ho voluto io, quindi non c'è problema”.
FORMAZIONE – “Domani cambieremo pochissimo rispetto alla partita contro il Cagliari. Ho molte possibilità di scelta”.
FUTURO – “Non ho bisogno di rassicurazioni, vado avanti per la mia strada. A fine stagione tireremo le somme”.
SUSO – “Crediamo molto in lui, durante la sosta ho potuto farlo giocare nel suo ruolo ideale e lui ha sfruttato l'opportunità”.
CRITICHE – “Le accetto però ogni tanto bisognerebbe scrivere anche cose positive, come Menez che non ha mai segnato così tanto. Spero che la squadra non sia influenzata”.