I rossoneri hanno espugnato a sorpresa un campo difficile come il ‘Barbera’
MILAN PALERMO SVOLTA STAGIONE / ROMA – Il Milan è uscito vincitore dalla trasferta di Palermo, stupendo tifosi e addetti ai lavori con tre punti pesanti sia per la classifica che per il morale in vista delle ultime gare della stagione. E' stata una partita dai due volti, soprattutto per quanto riguarda le chiavi di lettura: si può dire che sia arrivata la svolta per la squadra di Inzaghi? Dipende.
PERCHE' SI' – Ai rossoneri il successo in trasferta mancava dal 19 ottobre contro il Verona e, complessivamente, è il terzo stagionale contando anche Parma-Milan 4-5 del 14 settembre. Potrebbe essere un grande segnale di ritrovata fiducia, specie considerando il blasone dell'avversario. Inoltre si è sbloccato Cerci, cui sembrava mancare solo il gol (anche se fortunoso) per credere maggiormente nei propri mezzi, messi in luce alla grande ai tempi del Torino. Per lui potrebbe cominciare un mini-campionato di qui a fine stagione, imponendosi in rossonero e facendo ben sperare per l'anno prossimo. Menez, poi, continua a segnare da campione vero.
PERCHE' NO – Il Palermo non era certo il più irresistibile degli avversari in questo momento: qualcosa sembra essersi rotto nell'ingranaggio di Iachini, con Dybala e compagni che, escluso il calcio di rigore, non trovano il gol da troppo tempo. La discontinuità di risultati fin qui impone inoltre di andarci coi piedi di piombo: soltanto se il Milan dovesse sfruttare Palermo per un grande finale di stagione si potrebbe parlare di svolta, ma per come si è messa l'annata finora c'è il forte rischio che si sia trattato di un altro sprazzo nel nulla. Un vuoto da cui questo Milan deve capire come uscirne. Chissà che il 'Barbera' non gli abbia dato un'idea…
M.T.