La società rossonera può passare di mano in breve tempo. Berlusconi ci pensa
MILAN BEE TAECHAUBOL CINESI BERLUSCONI / MILANO – Continuano a inseguirsi le voci su una possibile cessione del Milan nei prossimi mesi. 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola fa il punto della situazione, tra imprenditori e intenzioni: Silvio Berlusconi vorrebbe infatti cedere almeno il 30% del club, potenzialmente molto di più. Dall'altra parte si 'sfidano' Bee Taechaubol, broker thailandese, e i cinesi, con l'uomo d'affari Richard Lee che avrebbe incontrato Berlusconi ad Arcore e sembrerebbe un intermediario. Il vice-presidente della Camera di Commercio italo-cinese, Fu Yixiang, avrebbe ammesso l'esistenza di cinque società collegate a Lee: la questione, quindi, si fa sempre più intricata. Il governo cinese avallerebbe il Wahaha Group di Zong Qinghou a capo del Milan, per dare una spinta propulsiva al calcio in Cina, sorpassando anche il thailandese Mr. Bee. Non a caso, il Milan sarebbe il club più popolare in Cina, con Berlusconi colpito più da questo progetto che da quello di Taechaubol. Due possibili porte per il futuro della società meneghina. E chissà che dietro non si celi un futuro in breve tempo da top club mondiale…
M.T.