Marisa Grasso ha parlato a margine dell’incontro ‘Vivere lo stadio: una passione a rischio?’ all’Università La Sapienza di Roma
CALCIO SCONTRI STADIO VEDOVA RACITI / ROMA – A margine dell'incontro 'Vivere lo stadio: una passione a rischio?' in all'Università La Sapienza di Roma, Marisa Grasso, vedova Raciti, parla così in merito alla violenza dentro e fuori dagli stadi: “Dalla morte di mio marito è cambiato qualcosa nelle misure di prevenzione; adesso c'è più severità. E' cambiato poco invece a livello culturale. Gli striscioni dell'Olimpico' contro la mamma di Ciro mi hanno fatto male perché conosco il dolore e preferirei il rispetto nei confronti dei familiari. Mi è dispiaciuto molto. Io sarei più dura e chiuderei le porte dello stadio; chi vuole vedere la partita se la vede a casa. Veder ripetuti fatti del genere mi terrorizza”.
J.T.