Il vice-presidente dei sardi ha spiegato l’irruzione di ieri di alcuni sostenitori nel ritiro della squadra
CAGLIARI TIFOSI FILUCCHI / CAGLIARI – Alta tensione in casa Cagliari. Ieri alcuni tifosi hanno fatto irruzione nel ritiro della squadra sarda, aggredendo giocatori e staff tecnico. Sulla situazione è intervenuto Stefano Filucchi, vice-presidente del club rossoblu: “C'è stato un incontro tra la squadra è una ventina di sostenitori appartenenti ad un gruppo dello stadio. Hanno voluto un confronto per spiegare le loro ragioni, con la società che è sempre stata aperta al dialogo con tutti i tifosi – ha spiegato Filucchi a 'Sky Sport' – E' stato un confronto duro e accesso, che mal si concilia con l'apertura del presidente al dialogo. E' avvenuto ieri sera alle 19.30, prima della riunione tecnica: dopo i giocatori sono andati in camera e stamane svolgeranno normalmente l'allenamento. Non è successo niente di irreparabile, ma ovviamente è qualcosa che va fuori dall'ordinario. Hanno contestato alla squadra l'impegno in campo, ma i ragazzi finora stanno dando tutto per la maglia: non vediamo un comportamento in campo incompatibile con la situazione sportiva che stiamo vivendo. I ragazzi sono concentratissimi sulla prossima partita e sul campionato, giocheremo ogni gara col massimo impegno. Abbiamo un progetto ambizioso, a lungo termine, che vogliamo portare avanti grazie anche al tifo sano e positivo. Niente ci distoglierà da questo, nessuno potrà ostruire la nostra volontà di portare il Cagliari a grandi livelli”.
G.M.