Marotta e Paratici al lavoro per il centrale dell’Atletico Madrid che fa gola alle big
CALCIOMERCATO JUVENTUS MIRANDA / TORINO – Un centrale di livello internazionale per completare il reparto e far crescere il giovane Rugani, che in estate rientrerà a Torino dall'Empoli. Questo uno dei principali obiettivi di calciomercato Juventus, con Marotta e Paratici che avrebbero già individuato il nome giusto per la retroguardia di mister Allegri. Gli uomini mercato bianconeri infatti, riporta 'La Gazzetta dello Sport', sarebbero al lavoro in Spagna per tentare di strappare Miranda all'Atletico Madrid. Il brasiliano, nei giorni scorsi, ha dribblato le voci ribadendo di voler restare concentrato solo sul campo in questo finale di stagione. Le big europee, però, sono già in allerta e continuano a monitarlo. A partire da Chelsea e Manchester United, da tempo sulle sue tracce.
Ma la Juventus non molla e anzi, riporta 'La Gazzetta dello Sport', sembra intenzionata a sfidare i top club di Premier League. La valutazione si aggira attorno ai 20 milioni di euro, ma visto il contratto in scadenza a giugno 2016 le richieste dei 'Colchoneros' potrebbero abbassarsi. Ed un importante assist potrebbe arrivare anche dal 'Cholo' Simeone, che sarebbe pronto a puntare definitivamente sul giovane Gimenez in rampa di lancio al fianco dell'intoccabile Godin, dando così il via libera alla cessione dell'ex San Paolo.
Trattativa comunque non semplice e dalle parti di Corso Galileo Ferraris lo sanno bene. Così la lista delle alternative è già pronta. Sempre cerchiati in rosso i nomi di Fabian Schaer, svizzero del Basilea con il quale erano stati avviati contatti importanti nei mesi scorsi, e Simone Kjaer, ex Roma e Palermo ora al Lille e corteggiato anche dal Manchester United. Occhio al possibile ritorno di fiamma per Aleksandar Dragovic, centrale della Dinamo Kiev ed obiettivo anche dell'Inter di Roberto Mancini, mentre Rolando, che non sarà riscattato dall'Anderlecht, potrebbe essere il colpo low-cost, soprattutto una volta concretizzato l'addio di Luca Marrone.