Il tecnico bianconero parla degli incidenti del derby e del finale di stagione
TORINO JUVENTUS ALLEGRI REAL MADRID CHAMPIONS LEAGUE/ ROMA – Intervenuto ad un evento pubblicitario all'indomani di Torino-Juventus, Massimiliano Allegri è tornato a parlare dei gravi incidenti avvenuti prima e durante il derby della Mole, analizzando anche il finale di stagione che vede i bianconeri chiamati a conquistare la matematica vittoria dello Scudetto e concentrarsi sulla semifinale di Champions League con il Real Madrid e la finale di Coppa Italia con la Lazio.
IL DERBY – “Doveva finire in un altro modo, ma sconfitte così fanno crescere anche i ragazzi al loro primo anno di Juventus che devono capire cosa significa giocare in una grande squadra. Perdere fa sempre male, ora cercheremo di fare i quattro punti che ci servono per vincere lo scudetto a partire da mercoledì. Aspettiamo a dire che la nostra è una stagione straordinaria: non abbiamo ancora vinto nulla”.
INCIDENTI – “Quella di ieri rappresenta una sconfitta per l'Italia, gesti così allontanano i bambini, ossia i giovani del futuro – le parole di Allegri riportate da 'Tuttosport.com' – Soluzioni? Non ne ho, non sono cose che competono a me, ma vanno trovate. Ieri in campo c'è stata una gara bellissima, e penso che il calcio vada vissuto come uno spettacolo se vogliamo riavvicinare le famiglie e i bambini allo stadio”.
CHAMPIONS LEAGUE – “Pensare alla semifinale di Champions League è umano, dire il contrario sarebbe da ipocriti. Il Real Madrid è una squadra galattica, ma noi dobbiamo giocarci le nostre carte fino in fondo, con rispetto ma senza timore. La semifinale è un traguardo importante, andare in finale sarebbe straordinario. Spero di recuperare Pogba almeno per il ritorno, sarebbe importante per tutta la stagione visto che abbiamo una finale di Coppa Italia con Marchisio squalificato”.