I nerazzurri interessati a Soriano, Eder e Fernando. Ferero potrebbe chiedere il francese
CALCIOMERCATO INTER BIABIANY MANCINI SAMPDORIA FERRERO / MILANO – In queste ultime due settimane di calciomercato si preannuncia un asse caldo, caldissimo quello tra Milano, sponda nerazzurra e Genova, sponda blucerchiata. In ballo tanti nomi, tante idee e suggestioni che potrebbero concretizzarsi per la gioia soprattutto di Roberto Mancini. Bisognerà però trovare le tessere giuste per completare un puzzle delicato perché gli equilibri in casa Sampdoria, sono cambiati con l'arrivo di Montella che prima di lasciar partire uno dei suoi giocatori chiave vuole delle garanzie. Non tanto economiche, a quelle ci pensa il presidente Massimo Ferrero, quanto tecniche. I nomi in ballo sono sempre quelli di Eder, Fernando e Soriano: i tre piacciono all'Inter che ora studia le mosse e giorno dopo giorno valuta le pedine da muovere.
Partiamo dal centrocampo, il settore dove potrebbe esserci più movimento nel mercato Inter. Appurato che per Soriano, Ferrero non si muove dalla richiesta di 15 milioni, quelli della sua clausola rescissoria, per Fernando il discorso è diverso perché il mediano brasiliano potrebbe partire per circa otto milioni, la stessa cifra investita in estate dai blucerchiati per acquistarlo dallo Shakhtar. Soriano stuzzica di più Mancini ma prima di sborsare la somma richiesta necessariamente bisognerà cedere qualcuno in quel reparto. Il futuro Guarin, ad esempio, è ancora in bilico, come anticipato in eslcusiva da Calciomercato.it. Per alleggerire la parte cash i nerazzurri offrono sempre i vari Dodò, Ranocchia e Santon ma la pedina che potrebbe cambiare le carte in tavola si chiama, come riporta 'TuttoSport', Jonathan Biabiany. L'esterno francese è molto gradito da Montella; la sua velocità innescata da Cassano sarebbe un'arma letale. A sorpresa si è preso anche il suo spazio in questa stagione, spesso decisivo. L'inserimento del francese in una di queste trattative potrebbe essere dunque la chiave anche se Mancini preferirebbe non privarsene. Questione di scelte.