Immobile segna sempre. Defrel è vivace, esordio amaro per Dell’Orco
ECCO LE PAGELLE DI LAZIO-SASSUOLO:
LAZIO
Marchetti 6 – Dice subito di no a Defrel e può solo toccare il tiro dell’attaccante francese che accorcia le distanze nella rirpesa.
Basta 6,5 – Ha un’occasione nel primo tempo, ma la palla termina alta. Protesta per un possibile fallo di mano di Peluso in area nero verde. Bene anche dietro.
Wallace 6,5 – Si lascia sfuggire Defrel in avvio, ma poi lo controlla bene. Letteralmente un muro che respinge quasi tutti i tentativi degli attaccanti di Di Francesco.
Hoedt 6 – Si coordina bene con Wallace, crea qualche pericolo sulle palle da fermo.
Radu 6 – Suo l’assist per il raddoppio di Immobile, si fa però rubare il tempo da Defrel che poco dopo accorcia le distanze.
Milinkovi?-Savi? 6 – In crescita, con più intensità può diventare un top. Dall’ 82’ Murgia s.v.
Parolo 6 – Buon dinamismo per l’ex Parma, che però è impreciso al momento della conclusione.
Luli? 6,5 – Ammonito nel primo tempo, sblocca il risultato nei secondi 45 minuti. Il suo rendimento cresce dopo il gol.
Felipe Anderson 7 – Sembra essere tornato il decisivo Felipe Anderson di due anni fa. Non entra nel tabellino dei marcatori ma ci prova con grande insistenza, Inzaghi sembra averlo ‘normalizzato’, il brasiliano è più concreto che in passato, ma non ha perso fantasia.
Immobile 7 – E’ il primo a bussare alla porta di Consigli. E’ in fiducia e si vede. Si prodiga per tenere su la squadra e nella ripresa segna la rete del raddoppio laziale. Nono gol in campionato, quinto centro consecutivo per l’attaccante della nazionale. Dall’ 86’ Djordjevic s.v.
Keita 7 – Sguisciante sia sulla destra che sulla sinistra. Sfiora letteralmente la rete al 20’ dando solo l’illusione del gol, mette sui piedi di Lulic il pallone del vantaggio. Lascia spazio al rientrante Biglia nella ripresa. Dal 61’ Biglia 6 – Riassapora il campo dopo un mese di stop, ha buone geometrie.
All. Inzaghi 7 – Tornato quasi casualmente sulla panchina della Lazio in estate, Inzaghi ha riassestato la Lazio ripartendo dai suoi elementi di maggior qualità, ma anche i più imprevedibili a livello caratteriale: Keita e Felipe Anderson. Seconda vittoria consecutiva e sesto risultato utile consecutivo. Lazio a un punto dalla zona Champions.
SASSUOLO
Consigli 6 – Non può nulla sui gol della Lazio.
Lirola 5 – Soffre sia Keita che Felipe Anderson, soltanto raramente gli riescono le sovrapposizioni. Passo indietro.
Terranova 5,5 – Torna tra i titolari dopo essersi messo alle spalle i guai muscolari, Acerbi gliene copre parecchie. Dall’ 80’ Ragusa 5 – Egoista nel finale, calcia invece di servire Matri solo di fronte alla porta sguarnita.
Acerbi 6,5 – Ingenuamente ammonito nel primo tempo per proteste, il capitano del Sassuolo chiude ogni pertugio possibile, ma i suoi compagni non sono in forma smagliante come lui e concedono molto.
Peluso 5 – Non segue il taglio di Lulic che (seppur in posizione dubbia) segna la rete del vantggio. Già nel primo tempo era andato in difficoltà causando un mezzo rigore su Basta.
Dell’Orco 5 – Esordio in Serie A che però viene macchiato da un errore in occasione del raddoppio di Immobile. Il giovane difensore di Di Francesco è il responsabile del secondo palo, ma si volta colpevolmente sulla conclusione dell’attaccante laziale. Il tempo è dalla sua parte, coraggio. Dal 56’ Matri 5,5 – Buono l’impatto, poi viene imbrigliato.
Biondini 5,5 – Sembra abbastanza sulle gambe, non offre grossi spunti né in fase di costruzione né in quella di contenimento. Dal 71’ Duncan 5,5 – Ancora non ai livelli della scorsa stagione, non lascia il segno.
Sensi 5,5 – In ombra rispetto alle ultime uscite, fatica a dare ritmo all’azione nero verde.
Pellegrini 6,5 – Un mezzo derby per lui che è un primavera della Roma. Gioca con buona personalità e tecnica, arriva in ritardo su una buona occasione allo scadere del primo tempo.
Politano 6,5 – Il piccolo calo fisico che ha colpito il Sassuolo, non sembra aver preso di mira anche lui. Assist per il 2-1 di Defrel, cerca spesso di creare superiorità numerica. Positivo.
Defrel 7 – Parte accanto a Politano e si sposta sull’out di sinistra una volta che Matri entra in campo. Aveva iniziato il match con una palla gol parata da Marchetti. Buca l’estremo laziale nella ripresa con una staffilata che il portiere azzurro può solo toccare.
All. Di Francesco 5,5 – Mette in campo un Sassuolo decimato che va in tilt con la difesa a cinque. Decide di riutilizzare il solito 4-3-3 trovando subito il gol che accorcia le distanze e va vicinissimo al pari con Ragusa nel finale. I neroverdi subiscono la seconda sconfitta consecutiva e iniziano a sentire i postumi del doppio impegno settimanale.
Arbitro: Gianpaolo Calverese 5,5 – C’è un rigore per la Lazio nel primo tempo per mani di Peluso su Basta. Dubbi sul vantaggio della Lazio: Lulic sembra leggermente avanti con il corpo, la chiamata è comunque difficile. Proteste del Sassuolo per un contatto tra Politano e Wallace nella ripresa, ma l’attaccante del Sassuolo sembra andare giù un po’ troppo facilmente.
TABELLINO
LAZIO-SASSUOLO 2-1
LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, Wallace, Hoedt, Radu; Milinkovi?-Savi? (dall’ 82’ Murgia), Parolo, Luli?; Felipe Anderson, Immobile (dall’ 86’ Djordjevic), Keita (dal 61’ Biglia). A disp. Strakosha, Vargi?, Patric, Prce, Cataldi, Leitner, Luis Alberto, Kishna, Lombardi. All. Simone Inzaghi.
SASSUOLO (5-3-2): Consigli; Lirola, Terranova (dall’ 80’ Ragusa), Acerbi, Peluso, Dell’Orco (dal 56’ Matri); Biondini (dal 71’ Duncan), Sensi, Pellegrini; Politano, Defrel. A disp.: Pomini, Pegolo, Ajapong, Mazzitelli, Gazzola, Ricci, Iemmello. All.:Di Francesco.
Arbitro: Calverese di Teramo
Marcatori: 50’ Lulic (L), 56’ Immobile (L), 58’ Defrel (S)
Ammoniti: 33’ Acerbi (S), 35’ Felipe Anderson (L), 37’ Lulic (L)
Espulsi: