Juventus, Marchisio: “Roma prima antagonista. Higuain-Napoli? Tutto normale”

La carica del centrocampista bianconero dopo il rientro in campo dal grave infortunio al ginocchio

JUVENTUS MARCHISIO SCUDETTO / TORINO – Juventus in fuga dopo il successo sul Napoli e il contemporaneo passo falso della Roma. Claudio Marchisio non sottovaluta però le antagoniste della squadra bianconera per la corsa scudetto: “Guardando la classifica verrebbe da dire che la nostra prima rivale sia la Roma, però il Napoli ha una rosa importante malgrado la cessione di Higuain e può recuperare terreno visto che mancano ancora tante partite – ha detto il senatore della 'Vecchia Signora' a 'Juventus TV' – La Roma ha pareggiato a Empoli, ma giocando bene: il gioco è fondamentale, però alla fine la cosa fondamentale è portare i tre punti a casa”. 

RIENTRO – “Sono stato tanto fuori, avevo una grande voglia di tornare in campo, voglio trasmettere tutto questo alla squadra. Voglio dare tutto me stesso, ho dentro una carica importante che voglio trasmettere ai miei compagni – ha proseguito Marchisio rientrato in campo dopo oltre sei mesi dalla grave lesione ai legamenti dle ginocchio – Non è facile giocare ogni tre giorni, le motivazioni per forza di cose ogni tanto possono leggermente calare. Sono appena tornato, l'inizio è stato positivo, però so che con questo tipo di infortunio ci potranno essere dei momenti di calo. E' importante lavorare bene ed essere sempre al massimo”. 

CHAMPIONS E HIGUAIN – “In Champions League servirà sicuramente elevare il livello delle nostre prestazioni – ha sottolineato successivamente Marchisio facendo il paio con le dichiarazioni post-Napoli di capitan Buffon – Ci sono squadre ancor più attrezzate e con dei grandi campioni in rosa: dovremo dare qualcosa in più per arrivare fino in fondo. Un successo contro il Lione ci permetterebbe di ragionare in maniera diversa per il futuro. Dobbiamo fare attenzione a qualsiasi avversario, i grandi traguardi si raggiungono vittoria dopo vittoria. Higuain? E' normale che non esultasse, ha mostrato rispetto verso la sua ex squadra. Ma noi compagni dovevamo caricarlo, era importante conquistare questi tre punti”.