Nuove soluzioni in attacco per il tecnico, che ha ben sfruttato l’assenza di Manolo
NAPOLI GABBIADINI MERTENS SARRI / NAPOLI – Sarri ha dovuto fare a meno di Manolo Gabbiadini negli ultimi due match, data la squalifica comminatagli in seguito al rosso diretto di Crotone. Tre punti in due giornate, contro Empoli e Juventus ma, già in Champions League nel match in Turchia che vedrà il Napoli fronteggiare il Besiktas, l'ex Sampdoria dovrebbe tornare al centro dell'attacco.
Dato l'infortunio di Milik, poter contare nuovamente su un giocatore che per caratteristiche fisiche si avvicini alla definizione di prima punta, è di certo un'ottima notizia. Il tecnico non può però di certo ignorare le informazioni accumulate nelle ultime giornate. Il Napoli riesce a produrre gioco in attacco anche con il trio dei 'piccoletti'. Insigne deve ancora sbloccarsi ma, come dimostrato a Torino, ha il piede caldo, con sentiti ringraziamenti da parte di Callejon.
Mertens si muove bene e ha dimostrato d'essere la vera arma in più degli azzurri in questo periodo. E' in forma, anche se a Torino ha forse dato qualche segnale d'affaticamento dovuto ai tanti impegni. Probabile per lui un turno di riposo in Champions, con Insigne, Gabbiadini e Callejon a tentare di mettere in sicurezza la qualificazione.
Non è detto però si abbandoni del tutto questo nuovo tridente, provando magari a proporre una reale alternativa, dal primo minuto o a gara in corso, al 4-3-3. Posizionati entrambi al centro dell'attacco, Gabbiadini e Mertens, con un trequartista alle spalle (ipotesi Zielinski), potrebbero colmare le rispettive lacune. Tanto vicini da poter dialogare nello stretto, con il belga pronto a inserirsi e Manolo libero di sfoderare i suoi famosi tiri da fuori area.
Una volta trovato un certo equilibrio è sempre difficile ipotizzare grandi cambiamenti. Sarri ha però dimostrato già in passato di poter cambiare a gara in corso. Rinunciare all'apporto degli esterni, in virtù di una maggior potenza d'attacco al centro, potrebbe a volte essere un giusto compromesso.