Atalanta, Caldara bomber da Champions con papà interista: “Per vedere la Juventus…”

Il difensore bergamasco è stato già acquistato dai bianconeri

ATALANTA CALDARA JUVENTUS / Gioca con l'Atalanta, segna (anche) per la Juventus, squadra della quale indosserà la maglia da qui a due anni. Mattia Caldara sabato si è trasformato in bomber di razza e con una doppietta ha spento gli ultimi sogni di rimonta del Napoli. La sua Atalanta ora vola al quarto posto e il sogno europeo è un po' più concreto. Lui però non si lascia tradire dalle emozioni e resta ancora con i piedi per terra. 

Intervistato dalla 'Gazzetta dello Sport' si sofferma sulle news Juventus e Atalanta, a metà tra futuro e presente: “Mi dicono che picchio poco, ho preso solo due ammonizioni. Se entro, sono convinto di prendere la palla, altrimenti temporeggio. Io come Scirea? Il paragone è un grande stimolo ma è eccessivo. Mi basterebbe fare la metà di quello che ha fatto Scirea. Nesta è il mio modello”.

La sua esplosione è arrivata quest'anno, prima i dubbi di non farcela c'erano: “A luglio arrivava la convocazione dell'Atalanta. Giugno non era un mese facile, pensavo in continuazione che mi avrebbero lasciato a casa”.

Caldara, la Juventus e il papà interista

Nella sua famiglia c'è anche un po' di Inter, nonostante sia nato il 5 maggio: “Ricordo bene quel giorno, papà è interista”. Intanto si preparare a prendere il posto della BBC visto che nel calciomercato di gennaio la Juventus ha perfezionato il suo acquisto (arriverà a Torino nel 2018): “Di Bonucci vorrei la capacità di impostare, di Barzagli la bravura in marcatura sull’uomo e di Chiellini la grinta. E di tutti e tre vorrei l’incredibile forza mentale. Quando decidono che non si segna, non si segna”:

Infine, la Champions: “Non ci pensiamo. Noi dobbiamo rimanere davanti a Inter, Lazio e Milan. Se guardo la Juve? Sì, ma per farlo devo uscire: mio padre non ha l'abbonamento”. E magari tra due anni sarà costretto a farlo…

B.D.S.

Gestione cookie