Alla formazione bianconera basta un pareggio nel prossimo match contro la Roma
SCUDETTO JUVENTUS / Niente festa Scudetto questo weekend per la Juventus: il pareggio conquistato in extremis nel derby contro il Torino non garantisce la certezza matematica del titolo al termine di questa giornata di campionato, dal momento che il Napoli – forte del 3a1 rifilato al Cagliari (doppietta di Mertens, gol di Insigne) – è distante 8 punti in classifica a 3 giornate dal termine per entrambe le squadre. I tifosi bianconeri, pertanto, dovranno attendere ancora qualche giorno per la news Juventus tanto attesa, quella dell'ufficialità dello Scudetto. Alla formazione bianconera allenata da Massimiliano Allegri, basterà un pareggio nel prossimo turno di campionato contro la Roma (distante 10 punti, con quattro partite ancora da giocare per i giallorossi) per conquistare lo Scudetto, alla luce degli scontri diretti favoreli sulla squadra partenopea. Napoli e Roma, se vogliono continuare a tener vivo il discorso Scudetto sono invece 'condannate' a vincere tutte le partite da qui alla fine della stagione.
Juventus, Scudetto a un passo. Sfida Napoli-Roma per il secondo posto
Massimiliano Allegri ha parlato così al termine del pareggio contro il Torino: “C'è da fare i complimenti alle due squadre. la Juve ha giocato un'infinità di partite in questa stagione. Oggi abbiamo creato tanto poi abbiamo perso lucidità e giocato con frenesia. Il calcio è così. Scudetto? Mancano 3 punti per la certezza matematica. (…) Oggi non avevamo la cattveria giusta. Dopo Monaco abbiamo trascorso due giorni in cui tutti ci davano in finale e abbiamo perso l'attenzione”.
Queste, invece, sono le parole pronunciate da Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, al fischio finale del match vinto 3a1 contro il Cagliari: “Non dovevamo nessuna risposta, da mesi stiamo facendo bene. La squadra ha fatto una partita di altissimo livello con dentro alcune cose che mi fanno capire che dobbiamo crescere a livello mentale. Abbiamo sprecato troppo e regalato un gol. C'è da migliorare. Cosa manca? Mi sono stufato di rispondere a questa domanda. Ringrazio tutti i tifosi napoletani perché mi hanno sempre dimostrato attaccamento e mi hanno fatto sentire importante. Oltre alla 'Curva B' ringrazio tutti i tifosi in generale”.
Spalletti, in panchina questa sera nella sfida di 'cartello' Milan-Roma e al centro di numerose voci di calciomercato sul suo futuro (ha il contratto in scadenza a fine stagione), ha detto nella conferenza stampa della vigilia: “Non parlerei di fallimento in caso di terzo posto. Proviamo a chiederlo a 7-8 squadre in campionato. In questa stagione la Juventus ha detto che nessuno poteva mettere mano al primo posto. Questo accesso diretto però ce lo giochiamo col Napoli, che è a detta di tutti una delle squadre più forte d'Europa. Abbiamo fatto bene, sfidando i detentori di questa posizione. Non dimentichiamo che lo scorso anno siamo partiti a -5 dall'Inter e dalla Fiorentina a una decina dal Napoli. Non ci fa comunque paura andare a confrontarsi con Milan e Juventus, che saranno le due gare decisive”.