Inter, Icardi: “Infortunio? Niente allarmi”. E sul calciomercato…

L’attaccante nerazzurro ha tracciato un bilancio del momento interista

ICARDI INTER / L'edizione odierna del 'Corriere dello Sport' propone una lunga intervista all'attaccante e capitano dell'Inter Mauro Icardi, che ha commentato le ultime news nerazzurre anche in chiave calciomercato Inter, come il futuro di Ivan Perisic e le prossime mosse del club sul calciomercato in entrata.

Calciomercato Inter. Icardi: “Pochi ritocchi. Perisic? Se ha la testa qua…”

INFORTUNIO – “Sto bene, sto recuperando dall'infortunio (“stiramentino” al retto femorale sinistro, n.d.r.). Ho rischiato un po' per giocare in nazionale. D'accordo con lo staff medico abbiamo deciso di lavorare per elasticizzare il muscolo, rientrare subito in gruppo sarebbe stato rischioso. Mercoledì alla Pinetina sarò con la squadra a pieno regime, Non c'è alcun allarme, sarò pronto per l'inizio del campionato”.

ASPETTATIVE – “Mi aspetto una stagione piena di soddisfazioni, se la merita la società e ce la meritiamo noi. Questo gruppo ha bisogno di iniziare bene per trovare la forza e la convinzione per andare avanti senza fermarsi e senza blackout”.

CALCIOMERCATO – “Il Milan ha iniziato il mercato con i fuochi d'artificio? Noi abbiamo fatto la stessa cosa due anni fa perché avevamo bisogno di ricostruire la base della squadra. Comprammo tanti giocatori, ma dopo un'ottima partenza le cose non andarono bene. Adesso l'Inter ha un blocco solido e deve solo apportare pochi ritocchi. Milan superiore? Lo vedremo, il valore dei giocatori lo dà il rendimento in campo (…) Perisic? Mi auguro che rimanga perché è un giocatore importantissimo con notevoli qualità. Quando sta bene e ha la testa qua, è uno dei più forti al mondo. Abbiamo bisogno di uno come lui”.

SPALLETTI – “Non lo conoscevo tantissimo. Con lui la Roma giocava molto bene e Ansaldi me ne ha parlato in maniera entusiasta. Mi ha colpito il suo gioco offensivo, gli piace il bel calcio e ha le idee chiare per metterle in pratica. Mi ha impressionato la carica che ha mostrato dal primo giorno, ha cambiato l'aria negativa che circondava la squadra. Quali errori sono stati commessi in passato? Di atteggiamenti che non mi sono piaciuti ce ne sono stati diversi, soprattutto durante la settimana. Spalletti lo ha capito subito. Un tecnico così ci serviva. E' un martello e stiamo cambiando gli atteggiamenti. Con lui le distrazioni sono vietate”.

CHAMPIONS LEAGUE – “Quando ho firmato, mi aspettavo di giocare grandi competizioni e di vincere qualcosa, il sogno è rimasto lo stesso. Sapevo di non arrivare all'Inter in un buon periodo, ma 4 stagioni così… Sono felice, ma voglio vincere con l'Inter. Questa cosa mi manca molto. L'obiettivo stagionale è andare in Champions”.

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