Il tecnico azzurro parla insieme ad Ancelotti, Klopp e Simeone
NAPOLI SARRI AUDI CUP / Si inizia a fare sul serio: nel cammino verso i playoff Champions il Napoli affronta i primi impegni internazionali. Gli azzurri affronteranno l'Atletico Madrid nella prima partita dell'Audi Cup e il giorno successivo una tra Bayern Monaco e Liverpool. Nelle news Napoli allora entrano le parole di Maurizio Sarri che insieme ad Ancelotti, Klopp e Simeone prenderà parte alla conferenza stampa della vigilia. Il tecnico azzurro risponderà alle domande dei giornalisti: Calciomercato.it vi offre in diretta le sue dichiarazioni.
AUDI CUP – “Credo che per noi sia difficile vincere visto il livello delle squadre che partecipano a questo torneo. Abbiamo il preliminare, giocare partite difficile può essere un bene. Mi piace di meno che al preliminare ci troveremo squadre più avanti di noi. Avrei preferito giocare di sera per avere ritmi più alti. Sarà un test importante”.
RICONOSCIMENTO – “Non so se è un riconoscimento per quello che ha fatto il Napoli, spero di sì. Spero che questa sia una squadra in crescita. Domani sarà ancora calcio d'agosto: le squadre vengono da un periodo di lavoro piuttosto duro, non saranno nel massimo e giocare con il caldo previsto qui domani credo faccia ritmi e prestazioni”.
FORMAZIONE – “Mi sento un po' un intruso visto che loro tre hanno vinto molto più di me. Il torneo prevede due partite in 24 ore e tutti i giocatori presenti saranno utilizzati. Credo che lo faranno anche le altre squadre. Sta tutto nel dosare le due formazioni per farle rimanere omogenee”.
Napoli, Sarri: “Il gruppo sta crescendo in mentalità”
FORZA DEL GRUPPO – “Noi abbiamo costruito questo gruppo in questi due anni e c'è la sensazione che stia crescendo come mentalità. La volontà della società era di andare avanti con questo gruppo. E' difficile inserirsi nel mercato attuale in realtà come la nostra perché si sentono scambi a livelli economici impressionanti. Speriamo che questa continuità ci possa far salire ancora un poco, poi per andare a livelli più alti sappiamo che la strada è lunga e non sappiamo neanche se sia percorribile. Ma ci proviamo”.