Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Real Madrid, CR7 indagato per frode: “Se non mi chiamassi così…”

Il campione portoghese è stato ascoltato quest’oggi nel tribunale di Pozuelo de Alarcon

REAL MADRID CRISTIANO RONALDO FRODE FISCALE / “Se non mi chiamassi Cristiano Ronaldo, non sarei qui”, queste sarebbero state le parole pronunciate dal campione portoghese davanti al giudice istruttore Monica Gomez Ferrer. La punta del Real Madrid, indagata per frode fiscale in Spagna, è stato ascoltata nel Tribunale di Pozuelo de Alarcon, a Madrid, ed ha risposto per un'ora e mezza alle domande dell'Avvocatura di Stato, dei pm e dei propri legali. 

“Mai ho nascosto nulla né ho mai avuto intenzione di evadere le tasse. Il fisco spagnolo conosce nel dettaglio tutte le mie entrate perché ho sempre dichiarato tutto e chi mi conosce sa quello che chiedo ai miei consulenti: che venga pagato tutto perché non voglio problemi”, ha poi specificato lo stesso Ronaldo attraverso una nota diramata dal suo entourage nella quale ha anche specificato che la struttura fiscale – messa su fra Irlanda e Isole Vergini – è stata “esaminata dal fisco inglese e riconosciuta come legale e legittima. E' il momento di lasciar lavorare la magistratura. Credo nella giustizia e spero che anche stavolta ci sia una decisione corretta”. Al campione lusitano gli viene imputata un’evasione da 14,7 milioni di euro perpetrata tra il 2011 e il 2014. 

Gestione cookie