CALCIOMERCATO BARCELLONA NEYMAR MESSI I Neymar al Psg. L'affare del secolo sarà definito nei prossimi giorni, e rappresenta qualcosa che va oltre il fantamercato. Oltre ogni più rosea aspettativa di chi sogna colpi sotto l'ombrellone da mille e una notte. E Il brasiliano un colpo da sogno lo è, perché sposta gli equilibri, indebolisce realmente chi se ne priva e regala una marcia in più a chi lo acquista. Le cifre? Da capogiro, pronte a stabilire un nuovo strabiliante record nei trasferimenti del calciomercato. Duecentoventidue milioni di euro, ovvero la clausola rescissoria che i francesi dovranno pagare al Barcellona per assicurarsi il top player verdeoro.
Prezzo tutto sommato abbordabile per El Khelaifi, proprietario del Psg, che però deve fare i conti con un problema di non poco conto: il Fair Play Finanziario, che ad oggi non consente a nessun club di portare a termine un'operazione di questa portata. E allora occorre un metodo per aggirare i regolamenti, che i transalpini – riportano le news Francia – avrebbero già trovato grazie all'aiuto della Qatar Sports Investment, società che pagherebbe Neymar 300 milioni di euro in qualità di main sponsor dei Mondiali 2022 che si svolgeranno proprio in Qatar. In questo modo, il campione brasiliano pagherebbe da solo la clausola che lo lega al Barcellona, per poi approdare gratis al Psg. Perlomeno secondo transazioni di carattere ufficiale, perché in realtà il fondo qatariota appartiene allo sceicco proprietario dello stesso club francese.
Di tutto, pur di cambiare aria. Neymar saluterebbe così i blaugrana nonostante gli accorati appelli da parte dei suoi compagni, fra cui Piqué su Instagram. Ma per il brasiliano non è solo una questione di soldi (anche se guadagnerà la bellezza di 150 milioni in 5 anni). Nella capitale della Catalogna, Neymar è stato un giocatore fenomenale, spesso determinante, ma mai il leader, la bandiera, il numero 'dez'. A Barcellona la squadra è rappresentata da più di dieci anni da Leo Messi, che incarna lo spirito blaugrana e la storia recente del club. Dici Barça, dici Messi. L'argentino è un campione da numeri stratosferici, e che insieme all' 'antagonista' Cristiano Ronaldo lotta ogni stagione su tutti i fronti: dal Pallone d'Oro alla Champions League. E Neymar? 13 gol in 30 gare disputate nell'ultima Liga sono poca cosa rispetto ai numeri precedenti: 24 centri in 34 gettoni nel 2015-2016, 22 in 33 messi a segno l’anno prima. Dati impressionanti, certo, ma di un livello nettamente inferiore se paragonati a quelli di Leo, che del tridente dei sogni ha sempre fatto la voce grossa. 37 gol in 34 partite per la Pulce nell'ultimo campionato e 11 nelle 9 gare di Champions rappresentano solo l'ultimo 'smacco' al brasiliano. La soluzione per tornare ad essere l'unica stella come ai tempi del Santos? Andare via e prendere per mano un club dalle grandi ambizioni come il Psg. Neymar è uno degli attaccanti più forti del mondo, e all'età di 25 anni ha deciso di 'mettersi in proprio', provando a raggiungere traguardi prestigiosi – perché no, a partire dall'ingaggio – lontano dall’ombra della Pulce, diventandone a tutti gli effetti il suo terzo e scomodo rivale.
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