Il tecnico azzurro in conferenza stampa parla di crescita ulteriore dei suoi
NAPOLI SARRI AUDI CUP / Comincia oggi la due giorni in terra tedesca per l'Audi Cup 2017, competizione che contraddistinguerà le news Napoli grazie a quello che è a tutti gli effetti un anticipo di Champions League. A sfidare oggi gli azzurri sarà il quotatissimo Atletico Madrid, squadra che da quando c'è Diego Simeone in panchina ha conosciuto un exploit di risultati e di vittorie notevole. Maurizio Sarri ha rappresentato il Napoli ieri in conferenza stampa, mantenendo come suo solito un profilo basso misto a tanta, onesta schiettezza. L'allenatore azzurro ha parlato di impegno difficile, visto il livello delle avversarie coinvolte. Oltre a Napoli ed Atletico ci saranno anche i padroni di casa del Bayern Monaco ed il Liverpool. Sarri poi non distoglie la propria attenzione dagli impegni che contano sul serio, come il preliminare di Champions League che si svolgerà tra due settimane e che all'improvviso è diventato molto vicino. Il ritiro di Dimaro è passato in fretta, dando al Napoli tante ottime indicazioni sia dal punto di vista tecnico che delle motivazioni, ed ora ci sarà spazio per qualche altra esibizione amichevole prima del cruciale playoff che vale l'ingresso alla grande competizione continentale.
L'Audi Cup dovrà servire a rodare la squadra partenopea proprio alle partite che contano. In questo senso Sarri esprime un piccolo rammarico: quello di aver voluto giocare in notturna, per poter assistere a ritmi più alti senza l'influenza negativa delle alte temperature. Il tecnico partenopeo ha annunciato che farà giocare tutti gli effettivi convocati per la Audi Cup, dal momento che sono previste due gare nel giro di sole 24 ore. Una scelta logica, che potrà consentire anche di vedere all'opera il Napoli con assetti diversi. Tuttavia il sodalizio campano tende sempre più ad annullare quello che è il divario tra undici titolare e riserve, pur continuando a fare affidamento su di una certa ossatura di base. Ma il Napoli dovrà essere competitivo in tutti i suoi componenti.
Napoli, Sarri continua il lavoro iniziato nel 2015
Proprio per questo sul calciomercato è stato fatto solo lo stretto necessario fino ad ora. Con Mario Rui ed Ounas l'organico appare più completo, anche se resta ancora qualcosa da fare. Di questo però se ne occupa la dirigenza, Sarri pensa soprattutto alla crescita tecnica e di mentalità dei giocatori che ha a disposizione e l'obiettivo è proseguire sulla strada che è stata intrapresa due anni fa. La politica intrapresa dal Napoli rappresenta anche una via alternativa in grado di eludere il solito discorso sul fatturato, basandosi sul quale la società partenopea non può competere con alcune dirette concorrenti dotate di maggiore possibilità di spesa. Meglio quindi proseguire il lavoro cominciato tempo dietro. La conferma in blocco del gruppo azzurro è motivata infatti anche da questo fattore, oltre che dall'ormai noto 'patto scudetto'.
Salvatore Lavino